SICARDO di Cremona
Fausto Ghisalberti
Nato circa il 1155 nel territorio della diocesi stessa, come è indicato dal cognome di Casalasco che gli viene attribuito; morto a Cremona l'8 giugno 1255. Vescovo [...] chierico a Magonza tra il 1180-1184, autore di una Summa Canonum, opera di diritto canonico, e di un trattato di liturgia detto Mitrale, sia una stessa persona con Sicardo.
Ediz.: Cronica, ed. Muratori, in Rer. Ital. Script., VII; ed. O. Holder-Egger ...
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. In generale è una convenzione, un accordo su determinati oggetti. Nel linguaggio pubblicistico significa principalmente una convenzione fra la Chiesa e uno stato per regolare materie di comune interesse. [...] " (Falco). Oggetto di concordato possono essere materie spirituali, miste e temporali. Fra le prime si comprende quanto concerne la liturgia (ad es., il canto di determinate preghiere per il sovrano o per lo Stato, ecc.), la promozione agli ordini ...
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Uomo politico e scienziato prussiano, nato a Korbach nel Waldeck, il 25 agosto 1791, da distinta famiglia borghese (suo padre era colonnello di un reggimento di Waldeck al servizio dell'Olanda), morto [...] opera Hippolytus and his age (4 volumi Londra 1852) unì saggi di storia universale, di storia delle religioni e di liturgia, con riguardo all'epoca moderna. Compì anche ricerche di egittologia e d'altri argomenti. Nella gran mole dei lavori composti ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] -207.A.M. Romanini
Musica
Dell'ampia produzione letteraria di B., tre opere in particolare hanno uno stretto legame con la liturgia e la sua musica: 1) l'Hymnus de sancto Malachia (Nobilis signis, moribus suavis), in onore di s. Malachia (1094-1148 ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] , non solo l’abuso delle cerimonie frutto di un culto devozionale, fastoso e rumoroso, sempre più indipendente dalle fonti liturgiche e sacramentali, ma anche:
«L’inutile sforzo, con conseguente sciupio di denaro, di uomini ed energie, per portare la ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] sotto della Comunione degli apostoli, ai lati delle finestre, si sviluppa la Galleria dei dodici vescovi, tema iconografico noto anche come Liturgia dei santi Padri o come Grande entrata, che si diffuse nel corso del sec. 11° e proprio a K. conobbe ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] e, su richiesta del maestro di cappella, a quelle delle feste principali in presenza del doge.
61. Giulio Cattin, Musica e liturgia a S. Marco, Venezia 1990.
62. David Bryant, The "Cori Spezzati" of St Mark's: Myth and Reality, "Early Music History ...
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PREMOSTRATENSI
M. Untermann
Ordine di Canonici regolari, derivato da una congregazione di Canonici riformati, fondato da s. Norberto (1080/1085-1134), chierico di Xanten e poi arcivescovo di Magdeburgo; [...] all'arredo delle chiese: dagli statuti cistercensi essi ereditarono i dettami sulla fondazione dei monasteri e sull'uniformità dei testi liturgici, ma non quelli in cui si vietavano la pittura parietale e la scultura, un ricco arredo per le chiese e ...
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Pietro Apostolo, santo
Paolo Brezzi
Secondo la tradizione cattolica (che era quella che D. conosceva e accettava) P. era il capo del collegio apostolico: negli elenchi degli Apostoli tramandatici dagli [...] evidente come D. fosse bene informato sulla vita dell'Apostolo: cosa d'altra parte ovvia se si pensa alla liturgia, alle prediche, ai trattati che il poeta conosceva bene e maneggiava agevolmente; sembra che, in particolare, molte notizie siano ...
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UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont
Francesco Massetti
UGO CANDIDO (Hugo Candidus, Hugo Blancus, Hugo Albus), noto anche come Ugo di Remiremont. [...] in Spagna la forza e l’integrità della fede, purificò il clero locale dal contagio dell’«eresia simoniaca» e ne riformò la liturgia secondo l’ordine canonico della Chiesa di Roma (PL 146, 1884, col. 1362).
Bonizone di Sutri (Liber ad amicum, cit., p ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...