Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] di montaggio pausato ad altri più incalzanti. Ancora un documentario incentrato sui lunghi silenzi tra le parole della liturgia è Omša (1967, La messa), risolto con dettagli e inquadrature 'semplici', dove, in un paesaggio nevoso, anziane donne ...
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Voi che portate la sembianza umile
Mario Pazzaglia
Sonetto della Vita Nuova (XXII 9-10), su schema abba abba, cdc dcd, presente nella tradizione ‛ organica ' del libro e delle sue rime e nella Giuntina [...] sembianza umile, agli occhi bassi, segnati dalle lagrime, al pallore pietoso, al viso ‛ sfigurato ' delle donne. Questa liturgia di pena, mentre definisce icasticamente, come una teoria pittorica e patetica, il coro delle gentili, serve ad avvicinare ...
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BEROLDO
Giuseppe Scalia
Vissuto a Milano nella prima metà del sec. XII, il suo nome è strettamente legato alla composizione di trattati liturgici e, principalmente, all'Ordoet caerimoniae Ecclesiae [...] Kalendarium et Ordines saec. XII, a cura di M. Magistretti, Mediolani 1894; F. Cabrol, in Dict. d'archéol. chrétienne et de liturg., II, 1, Paris 1907, coll. 823-824; E. van Cauwenbergh. in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VII, Paris 1935 ...
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ANGELO
Francesco Russo
Arciprete di Rossano, di nazionalità greca, fu eletto dal capitolo arcivescovo di quella diocesi nel 1266 e raccomandato a Clemente IV come esperto nell'uso delle lingue greca [...] accuse a lui mosse stesse piuttosto in un risentimento di carattere personale che non in un effettivo tentativo di latinizzazione della liturgia greca.
Il De Rosis afferma che "a sua istanza re Roberto d'Angiò ampliò nel 1271 la cattedrale". Ma si ...
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orologio
Luigi Blasucci
Voce impiegata in Pd X 139 come orologio che ne chiami / ... ch l'una parte e l'altra tira e urge, / tin tin sonando..., in alternativa col più locale (toscano) ‛ oriuolo ' di [...] e il suono dell'orologio e il moto e il rispondersi delle voci nel coro dei beati; implicito il secondo, fra la liturgia conventuale del mattutino e il canto delle anime " (Sapegno).
Per apprezzare compiutamente l'immagine nel caso di Pd XXIV 13 ...
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Invocazione rivolta a Dio, alla divinità, con la parola o col pensiero, per chiedere aiuto, protezione, salute, favori.
Tipologie
La p. è un fenomeno religioso di larghissima diffusione: benché finora [...] Signore preghiamo», tutte le p. che avevano questo schema erano anche dette ireniche. L’uso è stato ripristinato dalla riforma liturgica voluta dal concilio Vaticano II: dopo il Vangelo e l’omelia, specialmente la domenica e le feste di precetto, i ...
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silenzio Assenza di rumori, di suoni, voci e simili, come condizione che si verifica in un ambiente o caratterizza una determinata situazione, oppure il fatto di non parlare o di cessar di parlare o di [...] particolare di questa concezione è il divieto di divulgare, comunicare ai profani, le esperienze religiose riservate a iniziati.
Nella liturgia cattolica, il s. sacro è uno dei modi espressivi della partecipazione attiva dei fedeli alle celebrazioni ...
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Sussex Regione storica dell’Inghilterra meridionale, compresa tra il Surrey a N, il Kent a NE, il Hampshire a O, la Manica a S. Il territorio include l’ondulata depressione dell’Weald nella parte settentrionale, [...] la religione cattolica come religione dello Stato, il secondo (1560) che definì la supremazia della corona e della liturgia protestante. Ebbe notevole parte nell’affermazione della supremazia inglese in Irlanda. In Inghilterra (1564), diresse con W ...
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Teoria sorta nel Medioevo sulla costituzione della Chiesa fondata sull’ufficio del vescovo. Si è manifestato o come teoria conciliare, vale a dire come rivendicazione del diritto di primato che spetta [...] d’Inghilterra e riconoscono nel re d’Inghilterra il supremo capo religioso. La Chiesa protestante episcopale, invece, pur avendo liturgia e professione di fede anglicane, è una federazione di vescovi, organizzata su base più democratica e retta da un ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] ) di queste espressioni della medesima fede e rispettiamo la preferenza di ogni chiesa nella sua vita e nella sua pietà liturgica. Questa è l'unica fede che noi professiamo nel mistero di Cristo. Le controversie del passato hanno portato ad anatemi ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...