L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] il Grande nella cultura dell’Oriente cristiano
Il ruolo di Costantino nella cultura dell’Oriente cristiano, nella liturgia e nell’agiografia bizantina (e quindi anche in quella russa), è invece completamente diverso, in quanto sostanzialmente ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO
M. Crusafont i Sabater
(portoghese Portugal)
Stato europeo, con capitale Lisbona, situato nella parte occidentale della penisola iberica. Abitata prima della conquista romana da popolazioni [...] , Louvain 1968; H. Schlunk, La iglesia de S. Gião de Nazaré. Contribución al estudio de la influencia de la liturgia en la arquitectura de las iglesias prerománicas de la península Ibérica, "Actas do II Congresso nacional de arqueologia, Coimbra 1970 ...
Leggi Tutto
Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] postbellica mutano ed estendono gli usi della lingua nazionale, la Chiesa del Concilio Vaticano II (1962-1965) ammise l’italiano nella liturgia.
Nel 1970 Paolo VI promulgò il nuovo Messale, cioè l’insieme delle norme e delle orazioni per la messa, a ...
Leggi Tutto
PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] primi letterati chiamati dal sovrano franco a collaborare al programma di riforme (della scuola, della disciplina ecclesiastica, della liturgia) da lui intrapreso. Eginardo (Vita Karoli, 25) ci informa che Pietro era diacono e ormai anziano (senex ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gregorio Magno è un grande organizzatore della Chiesa, uomo politico e insieme letterato. Nella sua poliedrica [...] intensa; esalta il lavoro manuale soprattutto rivolto alla copiatura dei codici e difende le tradizioni delle chiese locali contro la liturgia romana.
Il testo insulare più interessante è la Navigazione di san Brandano (VIII o IX sec.), nel quale l ...
Leggi Tutto
FASOLO, Giovanni Battista
Roberto Grisley
Nato ad Asti intorno al 1600, fu minore conventuale; nulla sappiamo della sua formazione musicale se non che si dedicò alla musica di ispirazione sacra e morale. [...] il F. dà all'organista preziosi consigli sull'esecuzione dei suoi brani e sulle composizioni da scegliere in relazione ai tempi della liturgia.
Opere: Mottetti a 2 et 3 voci, con una messa a 3 voci pari... con il basso continuo per l'organo, libro ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per quanto il giudizio della storiografia musicale ottocentesca – che vede in Eccard il [...] la coscienza dei limiti che tale stile pone alla qualità e allo sviluppo artistico delle composizioni destinate alla liturgia, considerate le limitazioni già poste dall’uso di un materiale di partenza (testi e melodie corali) standardizzato. Nella ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Giacinto
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Arezzo il 3 dic. 1722 da Anton Maria, patrizio aretino, e da Teresa dei marchesi Bagnesi Bellincini.
La famiglia, oriunda di Fossombrone e originariamente [...] , gli avevano fornito pure una ottima preparazione di latino e di storia, con particolare riguardo per quella ecclesiastica (liturgia e teologia), nonché buone nozioni di paleografia e diplomatica. Così, pur assorbito dalle cure della famiglia e del ...
Leggi Tutto
Natale
Domenico Russo
Il giorno in cui i cristiani celebrano la nascita di Gesù Cristo
Il 25 dicembre le Chiese cristiane ricordano che Gesù Cristo è venuto al mondo in una stalla di Betlemme, in Palestina. [...] il mondo e oggi è senz’altro una delle ricorrenze religiose che toccano più in profondità il sentimento di molti popoli. Attorno alla liturgia religiosa è nata e si è diffusa una grande varietà di riti e di abitudini popolari che danno un significato ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Mario da Bergamo
Nulla si sa della sua vita, salvo i pochi e scarni accenni che egli dà nel suo Liber Politicus. All'inizio della lettera dedicatoria, infatti, si ha il nome e l'ufficio ecclesiastico [...] e popolari romane. Frutto di essa è l'interessantissima opera, che resta ancor oggi prezioso documento, non solo della liturgia, ma anche del folclore religioso romano del sec. XII.
Il nucleo centrale del Liber è costituito dall'Ordo Romanus ...
Leggi Tutto
liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...