Regione costiera dell’India, nel Deccan sud-occidentale, che si allunga per circa 400 km tra la pianura litoranea (orlata di lagune) e il versante O dei monti Ghati Occidentali (con ampie foreste equatoriali). [...] con Roma e la Chiesa d’Occidente, culminato con la sottomissione a vescovi di rito latino e la latinizzazione della liturgia. Nel 1653 la comunità si divise in un ramo cattolico e in uno ortodosso (malankaresi) sotto la giurisdizione del patriarca ...
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È un rito magico-religioso in virtù del quale, mediante formule, gesti e oggetti, adoperati insieme con l'invocazione di un essere dotato di potere soprannaturale, si cacciano via i mali influssi spiritici [...] contenuta nel Rituale Romanum, e dietro autorizzazione esplicita, volta per volta, del vescovo. A parte questa formula solenne, nella liturgia sin dai secoli II e III appariscono gli esorcismi in preparazione al battesimo, che ancora oggi sono nella ...
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GERTRUDE detta la Grande, Santa
Bianca Paulucci
Nacque il 6 gennaio 1256, non si sa in quale parte della Germania, e a 5 anni fu messa per educazione nel monastero benedettino di Helfta presso Eisleben [...] e si studiò di diffondere in ogni ceto di persone il senso della perfezione cristiana, ricavato soprattutto dallo spirito della liturgia; diffuse molto la devozione alle anime del purgatorio. Morì a Helfta il 17 novembre 1301 (o 1302?). La sua festa ...
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RATDOLT, Erhard
Tammaro De Marinis
Tipografo fra i più esperti del sec. XV. Nato ad Augusta nel 1447, si sposò nel 1477 a Venezia dove lavorò prima associato con Bernardo "Maler" (pittore) e Pietro [...] al 1478, poi solo dal 1480 al 1486; dopo tornò in patria, dove pubblicò un gran numero di bei volumi di materia astronomica e liturgica, dal 1487 al 1522. Morì di anni 81 nel 1527 o ai primi del 1528.
È assai nota la sua edizione del Calendario di ...
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STUDITI
Nicola Turchi
. Sono i monaci del celebre monastero di Stoudion in Costantinopoli, fondato dal console Studio nel 463, nel quartiere di Psamatia, e dedicato a San Giovanni Battista. L'insieme [...] sacre immagini, dopo la lotta iconoclasta, e a fissare le tradizioni e le regole della composizione pittorica; come poeti liturgici (di inni, cantici, salmi, canoni), per cui tanto Teodoro quanto suo fratello Giuseppe di Tessalonica e numerosi loro ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] International d'Archéologie Chrétienne, Lyon e altrove 1986", Città del Vaticano 1989, I, pp. 559-605; V. Saxer, L'utilisation par la liturgie de l'éspace urbain et suburbain: l'example de Rome dans l'Antiquité et le Haut Moyen-Age, ivi, II, pp. 917 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] lo incaricò, insieme con Roberto Bellarmino e Silvio Antoniano, di rivedere il Martirologio per la riforma del calendario e della liturgia. Fu allora che mise in luce doti di storico e passione per le fonti, fino a comparire come solo commentatore ...
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Trinità (Trinitade)
Giovanni Fallani
Dalla rivelazione e dalla tradizione abbiamo i dati per formulare il mistero della T.: Dio è uno nella natura o essenza, trino nelle persone: Padre, Figlio, Spirito [...] e le processioni (capp. 1; 3, 16; 10, 30; 14, 9 e 16; 15, 26). La dottrina trinitaria è nella liturgia battesimale, nella preghiera citata dalla Didaché, nei testi di Giustino, Ireneo, Tertulliano, Ippolito, Cipriano. Una sintesi teologica è già in s ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] libri che sono universalmente considerati sacri, come i Vangeli di Luca, Matteo, Marco e Giovanni, i quali vengono letti nella liturgia; i libri che invece non godono di questo universale consenso, come l’Apocalisse di Pietro, ma che vengono tuttavia ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] tractatus (Panormi 1736).
In quest'opera il D. esaminava le variazioni verificatesi nel corso dei secoli nella liturgia e nella salmodia delle Chiese di Sicilia dai primi tempi del cristianesimo fino al periodo posttridentino, dimostrando fine ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...