Nel linguaggio liturgico uno dei tre cicli (detto anche ciclo annuale) in cui si articola l’anno liturgico, essendo gli altri due il tempo di Natale (ciclo cristologico) e il tempo di Pasqua (ciclo soteriologico), [...] che godono ciascuno di una liturgia propria. È costituito, secondo gli anni, da 33 o 34 domeniche con le relative ferie e va dal martedì successivo alla prima domenica dopo l’Epifania fino all’inizio della Quaresima e dal martedì successivo alla ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] rapporti con la tragedia della Shoah. È del 1959, sotto il pontificato di Giovanni xxiii, la cancellazione dalla liturgia dell'espressione tradizionale perfidis judeis. Un passo fondamentale fu compiuto dal Concilio Vaticano ii e in particolare dalla ...
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giuseppinismo
La politica ecclesiastica d’indirizzo giurisdizionalistico (➔ ) attuata dall’imperatore Giuseppe II (1780-90), volta a sottrarre alla giurisdizione papale l’ordinamento ecclesiastico cattolico [...] negli Stati asburgici, e caratterizzata anche dal controllo statale su alcune manifestazioni del culto e della liturgia. Il g. perdurò in Austria fino al Concordato del 1855. ...
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Gli Scozzesi firmatari del National Covenant del 1581, professione di fede presbiteriana elaborata da J. Craig. L’appellativo si riferisce però più spesso ai seguaci del covenant del 1637, che fu una rielaborazione [...] del precedente in risposta all’imposizione della liturgia inglese sulla Scozia da parte di Carlo I e dell’arcivescovo Laud. Questo covenant fu adottato dal parlamento (1640) e ne fu imposta la sottoscrizione a tutti i cittadini. I c. furono da allora ...
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Momento della messa, all’offertorio, in cui il sacerdote, nell’atto di lavarsi le mani recita l’invocazione «Lava me, Domine, ab iniquitate mea et a peccato meo munda me» («Lavami, Signore, da ogni colpa, [...] purificami da ogni peccato»). La vecchia liturgia prevedeva alcuni versetti del salmo 25: «Lavabo inter innocentes manus meas» («Laverò tra gli innocenti le mie mani»). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I libri liturgici e la suppellettile
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dalla tradizione orale all’uso [...] Il passaggio dalla pratica orale all’uso dei libri si verifica in primo luogo per una volontà di codificazione in ambito liturgico, in modo quindi che le preghiere e le letture esprimano l’ortodossia, e poi per un probabile abbassamento nel livello d ...
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Teologo protestante (Bendlikon, Svizzera, 1819 - Zurigo 1885), pastore di Mönchenstein (1843), professore di teologia a Zurigo dal 1850. Scrisse libri di teologia e di dommatica di tendenze razionalistiche [...] (Christliche Dogmatik, 1869; 2a ed., 2 voll., 1884-85). Introdusse in varie chiese una liturgia ispirata alla sua dottrina. ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] , pp. 554-605; Ν. Duval, L'évèque et la cathédrale en Afrique du Nord, ibid., pp. 345-399; V. Saxer, L'utilisation par la liturgie de l'espace urbain et suburbain: l'exemple de Roma dans l'Antiquité et le Haut Moyen Age, ibid., pp. 917-1032, in part ...
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Poeta sacro (m. Milano 1293). Fu arciprete della chiesa di Milano, preposito della chiesa di S. Nazario al Broletto, vicario del capitolo diocesano (1289), amico di S. Pietro Martire. Ci sono di lui rimasti [...] inni (tra cui importante per la storia della liturgia quello in onore di S. Anna), sequenze, uffici, messe in rime. ...
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Veni, sponsa, de Libano
Parole tratte dal Cantico dei Cantici 4, 8, e utilizzate da D. in Pg XXX 11 per esprimere l'invito che uno dei ventiquattro seniori, quello che appunto rappresenta il Cantico, [...] rivolge a Beatrice perché appaia.
Nella liturgia romana l'invito ‛ veni ' e il vocativo ‛ sponsa ' è spesso ripetuto con riferimento alla Madonna o alle sante vergini (Veni, sponsa Christi). ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...