Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] p. 231.
15. V. A.S.V., Collegio, Cerimoniali, reg. I, cc. VIv-VII; A. Da Mosto, I dogi, p. 187; G. Fasoli, Liturgia, pp. 289-291; E. Muir, Il rituale, pp. 317-323; Giovanni Scarabello, Le dogaresse, in I Dogi, a cura di Gino Benzoni, Milano 1982, pp ...
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stola Nell’antichità, per i Greci, l’abito in genere; presso i Romani un abito lungo, fornito di pieghe, indossato dalle donne sopra la tunica intima (camicia) e sotto la palla (mantello). Nella liturgia [...] cattolica, paramento ecclesiastico costituito da una striscia di stoffa, larga 10-12 cm o più, indossata nelle funzioni liturgiche dal diacono, dal presbitero e dal vescovo. In epoca anteriore al concilio Vaticano II, erano dette tasse (o diritti) di ...
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SACRARIO
Gioacchino Mancini
. Nel culto romano il sacrarium era un vano o sala presso i templi dove si custodivano gli utensili, i vasi e gli strumenti (supellex sacra) proprî dei sacrifici e della [...] liturgia. Era quindi un luogo riservato, annesso agli edifici sacri, che a rigore non era necessario consacrare. La città di Cere, dove le Vestali erano fuggite con il fuoco sacro e gli oggetti del culto quando Roma fu assediata dai Galli, è chiamata ...
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Letterato tibetano (n. 1575). Appartiene, al pari di Bu ston (n. 1290) e Tsong khapa (1375-1419), alla feconda tradizione letteraria religiosa, incentrata sulla storia del buddismo e sull'esegesi del dogma, [...] del rito e della liturgia. ...
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Uomo politico tedesco (Mannheim 1905 - Londra 1981). Architetto, allievo di H. Tessenow, dal 1934 fu il principale ispiratore delle iniziative architettoniche e urbanistiche del regime nazista (molte rimaste [...] allo stato di progetto) e dell'elaborata liturgia politica che era alla base delle feste, adunate e cerimonie ufficiali. Ministro per l'Armamento e le munizioni (1942), poi per la Produzione bellica (1943), nel 1946 fu condannato dal tribunale di ...
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Traslitterazione del termine ebraico ṣĕbā’ōt (plur. di ṣābā «esercito»), nelle locuzioni bibliche Yahweh ṣĕbā’ōt «Dio degli eserciti», e Yahweh Elōhē ṣĕbā’ōt «Dio Signore degli eserciti. Dalla Bibbia l’espressione [...] è passata nella liturgia (Sanctus sanctus sanctus, Dominus Deus sabaoth, nella Messa). L’espressione biblica celebra in Dio la prerogativa di capitano degli eserciti d’Israele o di Signore delle schiere celesti, ma in ambito cristiano si preferisce ...
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Nel rito bizantino, si dice di un tropario (strofe d'inno) in cui vien riassunto tutto l'argomento di una festa, e che si canta così nella liturgia o messa, come nelle ore e in fine del vespro e delle [...] laudi. Ha solo una lontana analogia con la colletta del rito romano ...
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Musicista serbo (Negotin 1856 - Skoplje 1914); studiò anche a Roma con A. Paresotti (1884-85); direttore di coro a Belgrado (dal 1887), fondatore (1899) e direttore della Scuola musicale serba. Autore, [...] tra l'altro, d'una Liturgia serba (1901), di 15 rapsodie corali su temi nazionali intitolate Rukoveti ("Mazzi di fiori"), dei Primorski napjevi ("Canti della costa"). ...
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Ebraista (Schildberg, Posnania, 1874 - New York 1943); insegnante (1900-1902) nel Collegio rabbinico di Firenze e quindi a Berlino, si rifugiò nel 1940 negli USA; ha pubblicato numerose opere di storia [...] ebraica e una, notevole, sulla liturgia ebraica (Der jüdische Gottesdienst in seiner geschichtlichen Entwicklung, 3a ed., 1931). ...
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(gr. Εὐχολόγιον) Libro della Chiesa greca, in cui sono raccolte le sue tre grandi liturgie (di s. Basilio, di s. Giovanni Crisostomo e della Madonna), le acolutie (formulari delle ore canoniche) e le [...] preghiere che nella liturgia latina sono distribuite fra il Rituale, il Pontificale, il Sacramentario. ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...