Nella liturgia cattolica, vaso sacro usato nell’esposizione del Santissimo sacramento, nella processione e per impartire la benedizione eucaristica. Ha una lunetta dorata per sostenere l’ostia consacrata [...] in una teca di vetro o cristallo (v. fig.) ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] uniate, le Chiese orientali cattoliche che hanno conservato liturgia e usi cristiano-orientali, ma sono in comunione autorizzare al più presto possibile forme ufficiali di comunione eucaristica tra la Chiesa cattolica e le altre Chiese, desiderio ...
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L'unione delle chiese (p. 9). - Per gli ulteriori sviluppi di questo movimento, v. ecumenico, movimento, in questa Appendice.
Storia (p. 19).
La vita della Chiesa cattolica anche dopo il 1930 si è svolta [...] con le tendenze arcaicizzanti di alcune correnti del movimento liturgico. Significativa, pur ne' suoi timidi inizî, è mentre i protestanti riprendono un uso più frequente della Cena eucaristica. Nel campo degli studî l'esegesi protestante si fa ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] apostoliche, dal Testamentum Domini e altri scritti antichi (v. liturgia).
Circa la fine del sec. II l'iscrizione di Abercio (v.) ci attesta l'unità della fede e del culto eucaristico nelle chiese dell'Oriente e dell'Occidente da lui visitate ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] cubicula. Alcune di queste erano destinate per le cerimonie liturgiche, come quella detta di Milziade nel cimitero di con un cesto contenente il pane e il vino, simbolo dell'Eucaristia.
Oltre alle cripte di Lucina il De Rossi distinse altre quattro ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] in Atti, XX, 7, e più tardi in altri documenti) per l'offerta del sacrificio eucaristico: "sinassi" (δύναξις) ossia "riunione" eucaristica o liturgica. Sempre per le difficoltà di riunione e forse anche per comodità dei cristiani schiavi o lavoratori ...
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L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, [...] di Giove, quando fu istituita la festa del Corpus Domini (sec. XIII) restò consacrato all'Eucaristia. Il lunedì e il martedì non hanno particolarità di storia liturgica e devozionale. Tutti i giorni devono per il cristiano esser di preghiera; e di ...
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- Dalla parola con la quale principia, comunemente si dice Credo la formula di professione della fede cristiana, stabilita dalla Chiesa. Più propriamente però si dice simbolo: termine derivato dal linguaggio [...] H. Lietzmann proverrebbe dal rito dell'Eucaristia, cioè dalla preghiera eucaristica in cui originariamente, come appare la fine del sec. IV, sarebbe stato ricevuto nella liturgia della chiesa di Costantinopoli, dalla quale poi, specialmente per ...
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. La Protestant Episcopal Church in the United States of America è la Chiesa anglicana degli Stati Uniti, derivazione della Chiesa d'Inghilterra (v. anglicana, comunione), costituitasi a vita indipendente [...] . Da notare in esso lievi modificazioni che avvicinano, per desiderio espresso del Seabury, la prassi eucaristica episcopaliana più alla liturgia scozzese che a quella inglese.
I gradi della gerarchia ecclesiastica sono i tre storici: diaconi ...
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. Prescindendo dalla iniziativa degli acemeti (v.) in Oriente e di loro imitatori in Occidente (specialmente nella zona della Lorena che fu poi culla dell'adorazione veramente perpetua del SS. Sacramento) [...] dalla storia delle Quarantore. Esse ebbero certamente origine dalla prassi liturgica di conservare in una specie di sepolcro, nel triduo della settimana santa, le specie eucaristiche, richiamando i fedeli ad adorarle, come avrebbero fatto le anime ...
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liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...
liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...