Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] pp. 61-87.
124 Cfr. G. Miccoli, Santa Sede, questione ebraica e antisemitismo fra Otto e Novecento, in Gli ebrei in Italia, 4 ottobre 1926, p. 85.
171 Cfr. D. Menozzi, Liturgia e politica: l’introduzione della festa di Cristo Re, in Cristianesimo ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] a quanto pare, fu il primo libro stampato in caratteri ebraici e nella stamperia di un ebreo, oltre che il primo e santità, cit., pp. 101-119.
66 Cfr. W. Müller, Liturgia e pietà popolare. Nuovi Ordini religiosi, in Storia della Chiesa, diretta da ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] più al riparo dalle incursioni nemiche e ivi compiere le consuete celebrazioni liturgiche" (ibid., n. 13); e anche nella lettera dell'aprile 592 proprio nella sua differenziazione dall'identità ebraica.
Un rinnovato interesse si manifesta negli ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] sono le esperienze di alcuni gruppi di religione ebraica che, staccatisi dalla società, si costituiscono in suoi membri, al punto da escludere i coniugati dalla partecipazione alla liturgia. L’enkrateia ieracita ha un certo successo, anche fra le ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] nel 1994 con la cessione dell’edificio a una comunità ebraica riformata39.
I metodisti italiani da Five Points a Harlem
strutturano secondo i bisogni, la cultura, le tradizioni liturgiche e di aggregazione di un particolare gruppo di immigrati. ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] XI. Nel 1928, dinnanzi alla richiesta di riforma della liturgia pasquale da parte dell’associazione Amici di Israele, perché venisse emendata delle parti offensive per il popolo ebraico (specie il riferimento alla «perfidia giudaica»), il pontefice ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] in una terza sezione, la genealogia da Noè, intersecando storia ebraica e profana. L'opera trova analogia con quella di Giulio regnava a Roma su questa figura. Per lo più, la memoria liturgica è celebrata in Occidente il 13 agosto e in Oriente il 30 ...
Leggi Tutto
Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] È avvenuto così anche per i documenti sulla liturgia che nella vita concreta delle comunità cristiane, fronte vanno ricordate le prime iniziative prese dall’Aec (Amicizia ebraico-cristiana), che in Italia aveva cominciato a muovere i primi ...
Leggi Tutto
sadducei
Gruppo ebraico, sorto al tempo dei Maccabei (2° sec. a.C.). Il nome, «figli di Sadoc», rivela l’origine del movimento, costituito dalla classe sacerdotale dei sadociti, che si opponeva a quello [...] anche nel campo religioso, riconoscendo il valore soltanto della legge scritta e respingendo perciò la tradizione orale. Anche nella liturgia dei s. si notano altre differenze rispetto a quella farisaica. I s. cessarono di esistere dopo la rivolta ...
Leggi Tutto
ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
alleluia
allelùia s. m. [dal lat. alleluia, gr. ἀλληλούια, traslitt. dell’ebr. hallĕlū Yāh, hallĕlū «lodate» e Yāh, forma breve del nome proprio della divinità Yahweh nel monoteismo ebraico], invar. – Esclamazione di gioia in inni e orazioni...