PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] ordine in quel campo, con un evidente ritorno alla sacralità dell’azione liturgica e con l’auspicio di una ripresa del canto gregoriano. più fondate. A. Marchesan, P. X nella sua vita, nella sua parola e nelle sue opere, Roma 1910; E. Bacchion, P. X. ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] 6) attribuisce la ricezione dei libri slavi e la celebrazione dellaliturgia in slavo a Roma, come pure l'ordinazione dei due fratelli (morì nell'869). Incmaro non proferì parola sull'epilogo della vicenda, ad eccezione di un resoconto sdegnato ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] e sociali nelle quali l'uomo si trova a vivere. In altre parole l'uomo libero è l'uomo solo. Perciò il buddhismo viene tempio si possono recitare i sūtra o praticare le liturgiedelle differenti scuole. Nell'università buddhista di Dongguk i ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] qualcuno di essi, probabilmente per ingenuità, avesse nei suoi riguardi parole di elogio»81.
La Seconda guerra mondiale provocò anche nei proprio al Messale romano e a testi per la Liturgiadelle ore. Nel 1969 le monache dettero vita alla Unione ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] funerarie. Questo potere è preferibilmente esercitato per mezzo delleparole. Attraverso 'la forza-akh sulla sua bocca', ossia Ventiquattro ore su ventiquattro viene celebrata la 'liturgia oraria', che accompagna il Sole mediante recitazioni: ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] personale propensione del pontefice per la liturgia e i riti delle comunità orientali: durante il suo e L. Gherardi, Papa Lambertini nella parola di Girolamo Baruffaldi, ibid., pp. 929-36.
Sulla missione dello Choiseul Stainville, M. Boutry, Choiseul ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] basilica rurale dal sec. 6° pare avere avuto la triplice funzione liturgica, battesimale e cimiteriale, prerogative diffuse nelle pievi dell'Italia centrosettentrionale in età altomedievale; di notevole interesse, per comprendere peculiari sviluppi ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] del mondo»; e implicava ancora, per rendere credibile la propria parola, una piena libertà «da ogni potere e da ogni recupero dell’«antica identità del sinodo/concilio come momento della comunità connesso con la liturgia eucaristica potrebbe ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] in generale, la parola scritta ha una funzione irrilevante ai fini della partecipazione del singolo alla vita religiosa. Anche il culto non prevede l'uso di testi, ma dalla fine del XV secolo è stato riconosciuto un posto nella liturgia, a imitazione ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] evidente caduta, occorsa nella tradizione manoscritta, di almeno una parola. Va restaurato, io ritengo, nel modo seguente: " essere ricordata, per i suoi rapporti con la liturgia romana. Saputo della scomparsa, per negligenza o per furto, del volume ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...