Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] questo incontro avrebbe determinato eccezionali cambiamenti nella forma delle celebrazioni, delleliturgie e della stessa organizzazione comunitaria. Almeno nei primi anni, in altre parole, la specifica identità culturale degli evangelici provenienti ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] primo luogo le modalità di partecipazione dei fedeli alla liturgia, che sembravano aprire la strada alla celebrazione dei suo ideale di riforma della Chiesa a mezzo secolo dal Vaticano II. Una cosa, infatti, è riconoscere a parole che le Cinque piaghe ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] contemporaneo, Tommaso da Spalato: “In realtà, tutta la sostanza delle sue parole mirava a spegnere le inimicizie ed a gettare le fondamenta di cardinaleBallestrero. Concluso il momento liturgico, fu la volta delle tre relazioni introduttive tenute ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] a te che a noi un beneficio incommensurabile2.
Con queste parole di congedo, in un periodo compreso tra il 324 e a Adamo cfr. P. Bettiolo, Adamo in Eden e la liturgia celeste: temi della meditazione cristiana nella Siria del IV secolo, tra Afraate e ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] nel rispetto dell'autonomia, ereditata dal mondo classico, dei due diversi sistemi di comunicazione (la parola e l dell'angelica turba coelorum, in alcuni rotoli liturgicidell'Italia meridionale, nei quali evidenti appaiono peraltro gli influssi dell ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] che le scarpe, dal punto di vista liturgico va precisato che questa parola indica solo la calza. Per sandali, , Τὰ λειτουϱγιϰὰ ἄμϕια τῆϚ ὀϱθοδόξου ἐλληνιχῆϚ ἐϰϰλησίαϚ [L'arredo liturgicodella chiesa greco-ortodossa], Θεολογία 20, 1949, pp. 603-614 ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] Molte volte sono preti provenienti dalle stesse comunità a celebrare la liturgia e a condurre i momenti di catechesi. Se la scelta etnica italiani del 2008, dedicato alla Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa, mentre sono numerose le ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] preso la parola prima di lui. Il taglio dell'argomentazione, pur dell'Annunziata di Firenze. Essi, contro le disposizioni delle Costituzioni del 1580 che avevano abolito particolarità liturgichedell'Ordine che sembravano non in linea con la liturgia ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] restaurazione cristiana della società, Roma 2001; Id., Spiritualità del regno e politica nel secondo dopoguerra, in Parola in
30 Il cardinale Camillo Laurenti, principale promotore della festa liturgica dedicata a Cristo Re, preferiva riferirsi al ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] introduce anche nella tradizione piùrecente delle prime Vite, fatta eccezione per la tradizione liturgica. Le rispondenze, che ed il 15 dello stesso mese, per la festa del patrono della città, volle rivolgere nella cattedrale la sua parola al popolo. ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...