Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] personale propensione del pontefice per la liturgia e i riti delle comunità orientali: durante il suo e L. Gherardi, Papa Lambertini nella parola di Girolamo Baruffaldi, ibid., pp. 929-36.
Sulla missione dello Choiseul Stainville, M. Boutry, Choiseul ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] del mondo»; e implicava ancora, per rendere credibile la propria parola, una piena libertà «da ogni potere e da ogni recupero dell’«antica identità del sinodo/concilio come momento della comunità connesso con la liturgia eucaristica potrebbe ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] evidente caduta, occorsa nella tradizione manoscritta, di almeno una parola. Va restaurato, io ritengo, nel modo seguente: " essere ricordata, per i suoi rapporti con la liturgia romana. Saputo della scomparsa, per negligenza o per furto, del volume ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] maggior parte dalla Capitolare veronese, molti dei quali - son parole del Duchesne (Liber pontificalis, II, Paris 1955, p. la sua biblioteca liturgica, e passò i materiali al Muratori. Tra essi c'erano le collazioni del Vat. Reg. 337 e dell'Ott. 313 ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] parola che ancora gli venivano lasciati.
Nel 1977 pubblicò il volume Le ragioni della speranza, nel quale rese esplicito il passaggio della e di scolopi che si riuniva attorno alla liturgia domenicale da lui celebrata e che promuoveva incontri ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] del cardinale e l'altorilievo con la celebrazione dellaliturgia; i lavori di trasformazione della chiesa di Santa Maria in Aracoeli, ai fermi e massicci, larghi e stringenti; in una parola per una sempre più centrata calibratura architettonica. È ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] alla Carità, di fuori della chiesa, vicino al campanile verso il Canal Grande". Vi è però in queste parole una contraddizione: i gesuati , 113- 114, ecc.); e da quelle dellaliturgia e della Bibbia (soprattutto Salmi e Vangeli); ritornano insistenti ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] (la torre sulla quale il B. fece riportare la parola "Argentinensis" dette il nome all'attuale via di Torre successori nell'ufficio di maestro delle cerimonie. Più che di scritti originali si tratta di materiale liturgico che il B. raccolse per ...
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PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] una fonte importante sull’affermazione della Chiesa ravennate nel quadro della gerarchia delle sedi vescovili nonché sulla liturgia ravennate e sull’ordinamento delle letture evangeliche. Il ricordo della morte e della sepoltura di s. Apollinare nel ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] delle responsabilità, e convinto che la propria opera dovesse collocarsi oltre la cura degli "affari terreni" e la sua parola il 3 giugno 1963, giorno di Pentecoste per il calendario liturgicodella Chiesa cattolica. Fu beatificato il 3 sett. 2000.
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...