La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] dell’ampia diffusione del tema della croce e dei simboli a lei rapportabili nei contesti monumentali legati alla liturgia è introdotto, al capoverso che precede il racconto dell’Inventio, da queste parole:
[…] poiché non si separa da Costantino. E ...
Leggi Tutto
Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] negli storici ecclesiastici, i quali non fanno parola di Elena nel ricordare la rovina di Dies festus di Costantino il Grande e di sua madre Elena nei libri liturgicidella Chiesa greca, in Costantino il Grande. Dall’Antichità all’Umanesimo, a ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] fucine per il gusto musicale devozionale e liturgicodelle classi minori, a cui contribuiva, anch’ 1983-1990], Le biografie, II, p. 577.
14 G. Mortarino, La parola di Dio per via di esempi. Esercizi spirituali e altri discorsi per i fanciulli e ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] fatta camminando su e giù per la sacristia della Minerva – e ricordo le sue parole, così paterne e così dolci, che furono Lo stesso Montini era convinto del valore pedagogico dellaliturgia come «metodo di educazione integrale», come «metodo ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] penitenza – pro omni penitentia – il viaggio che fa»81. Nelle parole del papa ciò che fa la differenza è l’intenzione penitenziale e liturgie del ‘prendere la croce’119, in cui traspare la potente e pervasiva reinterpretazione simbolica della croce ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] comune e l'uomo agisce secondo i dettami della ragione, illuminato dalla parola di Dio. La setta rappresenta la speranza acquistò l'autorità suprema sulla Chiesa, la supervisione dellaliturgia, nonché la funzione di amministrare i sacramenti ...
Leggi Tutto
Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] evidente il suo apprezzamento per la riforma liturgica, per la riscoperta della Bibbia come fonte per la vita di alla messa del giorno di Pentecoste, 29 maggio 1966, in E. Bartoletti, Parola di Dio e omelie, a cura di P. Gianneschi, Roma 1981, p ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] Festus» di Costantino il Grande e di sua madre Elena nei libri liturgicidella Chiesa greca, in Costantino il Grande dall’antichità all’umanesimo, cit., L. Sako, Les sources de la chronique de Séert, in Parole de l’Orient 14 (1987), pp. 155-166. A ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] questo incontro avrebbe determinato eccezionali cambiamenti nella forma delle celebrazioni, delleliturgie e della stessa organizzazione comunitaria. Almeno nei primi anni, in altre parole, la specifica identità culturale degli evangelici provenienti ...
Leggi Tutto
numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] , non meno suggestivo per arcane rispondenze, dei liturgisti del XII e XIII secolo, il Rationale (Explicatio l'arte musaica le loro parole hanno legate ma anche ribadisce il principio della superiorità, sulla prosa, della poesia avendo essa maggiore ...
Leggi Tutto
liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...