Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] vescovi nei confronti dei martiri: è più influente la parola dei martiri o la disciplina penitenziale stabilita dai vescovi seno a essa le Chiese delle diverse regioni si trovavano in dissenso tra loro, egli convocava i liturghi di Dio in concilio, ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] molto tempo fa sarebbe stata definita di sottoproletariato urbano; nelle parole di Donatella Calabi, «non sono più l’isolamento e l’occasione si sarebbero dovuti occupare della possibilità di «ridurre a una sola liturgia le tre», cioè la sefardita, l ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] , nell'apparente continuità delle istituzioni comunali, lo Stato veneziano. Riferita a quegli anni, la parola "Stato" ha un pp. 71-102, in partic. pp. 81, 90, 96; Ead., Liturgia e cerimoniale ducale, in Ead., Scritti di storia medievale, a cura di ...
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canzone
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
La teorizzazione dantesca della c. nel De vulg. Eloq. appare essere la sublimazione teorica della fase lirica che va dall'ideale retorico di fusione linguistica [...] che conforta il gelo.
E altro ci sarebbe da dire sulla qualità delleparole anche non in rima: una tale tecnica ‛ difficile ', se spingeva caratteri analoghi. Se consideriamo il canto liturgicodella Chiesa cristiana occidentale, e in particolare ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] alle scienze sacre (in particolare: alla liturgia, a Dio e agli angeli, alla gerarchia della Chiesa e alle sette, VI-VIII) e che si estendevano intorno al globo era comunemente usata la parola greca klíma; elenchi di klímata si trovano nelle opere di ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] le colpe più gravi, ovvero di aver fatto parola, in stato di ebbrezza, di tirannicidi e Milano 1994.
M. Miglio, Liturgia e cerimoniale di corte, in Liturgia in figura. Codici liturgici rinascimentali della Biblioteca Apostolica Vaticana, a ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] proviamo si tramuti in lacrime di perdono, preghiamo».
Le paroledella vedova sono scelte con cura e pungono come aghi. La una gestione simbolica dello spazio rituale di carattere risarcitorio e pattuito15. Nella cornice liturgicadella basilica di ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] la liturgia in forma individuale: la partecipazione alla messa era assai lontana dall’idea della cena Milano 1876, pp. 157-166.
21 M. Isnenghi, Le guerre degli italiani, parole, immagini, ricordi, 1848-1945, Milano 1989, p. 344.
22 Ibidem, p ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] maggioranza delleparole dei monaci si trova proprio nella letteratura apoftegmatica: si tratta di parole in origine membri, al punto da escludere i coniugati dalla partecipazione alla liturgia. L’enkrateia ieracita ha un certo successo, anche fra ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] festivi la ‘messa piana’ portasse a conoscenza dei fedeli la parola di Dio e le istruzioni dei vescovi e dei pontefici, non della fede ai fanciulli d’ambo i sessi, sia le funzioni rituali assunte massicciamente in alcuni momenti cultuali e liturgici ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...