ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] alla morte di Arsenio, uno dei principalì zelaton della causa dellaliturgia slava, ed alla disgrazia in cui era, concezione secondo cui, nel tradurre, non sideve rispettare, parola per parola, il testo originario, ma badare piuttosto a renderne ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] appelli e delle riprovazioni contro gli orrori della guerra e la loro estensione alle popolazioni civili, o delleparole di solidarietà dagli anni Trenta, nel campo della teologia cattolica, della vita liturgica, della pratica pastorale. Pio XII si ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] suoi ragionamenti, appoggiarsi sulla spiegazione delleparole, armarsi di citazioni, desumere conclusioni grande cappella permette il dispiegarsi dellaliturgia pontificale; sotto di essa, la sala detta dell'Udienza accoglie postulanti e visitatori; ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] ordine in quel campo, con un evidente ritorno alla sacralità dell’azione liturgica e con l’auspicio di una ripresa del canto gregoriano. più fondate. A. Marchesan, P. X nella sua vita, nella sua parola e nelle sue opere, Roma 1910; E. Bacchion, P. X. ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] dell'arborizzazione della cellula di Purkinje (v., 1837), somigliante al candelabro a sette braccia (menorah) dellaliturgia verticale, è stato facile riconoscere queste cellule. La parola ‛candelabro' è stata suggerita dalla peculiare disposizione ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] che in tutta la sua liturgia si invoca il raggruppamento degli Israeliti ‟dai quattro angoli della terra" per la ricostruzione alcuni giovani studenti, membri dell'organizzazione denominata ‛Bilu' (dalle iniziali, in ebraico, delleparole ‟O casa di ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] 6) attribuisce la ricezione dei libri slavi e la celebrazione dellaliturgia in slavo a Roma, come pure l'ordinazione dei due fratelli (morì nell'869). Incmaro non proferì parola sull'epilogo della vicenda, ad eccezione di un resoconto sdegnato ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] e sociali nelle quali l'uomo si trova a vivere. In altre parole l'uomo libero è l'uomo solo. Perciò il buddhismo viene tempio si possono recitare i sūtra o praticare le liturgiedelle differenti scuole. Nell'università buddhista di Dongguk i ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] Il rigurgito della Vita Nuova nella liturgia di una sacra rappresentazione, l'elegia pensosa e dolente della giovinezza nel rito , d'altro canto, che non tanto dal senso esplicito delleparole di una ballata che il poeta le dedica rivolgendosi del ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] qualcuno di essi, probabilmente per ingenuità, avesse nei suoi riguardi parole di elogio»81.
La Seconda guerra mondiale provocò anche nei proprio al Messale romano e a testi per la Liturgiadelle ore. Nel 1969 le monache dettero vita alla Unione ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...