IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] oggetti associati alla liturgia o al culto delle reliquie.Sebbene la Chiesa delle origini fosse influenzata , le vite dei santi. Essi erano i più significativi rappresentanti dellaParola contro l'immagine: nel caso del martirio dei primi apostoli, ...
Leggi Tutto
CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] ecclesiastici per i quali è molto maggior peccato la condizione matrimoniale che la pratica dell'adulterio; le cerimonie liturgiche come residuato pagano e addizione umana alla parola divina.Se il gruppo al quale il C. aderiva fosse stato una vera ...
Leggi Tutto
Slavi
Silvia Moretti
I popoli che abitano l’Europa orientale
I popoli slavi costituiscono una grande famiglia: sono distinti in Slavi occidentali (Polacchi, Cechi e Slovacchi), orientali (Russi, Ucraini [...] controversa la radice va ricercata nel termine slovo «parola»: gli Slavi sarebbero dunque coloro che sanno Croati, Cechi e Slovacchi adottarono la liturgiadella Chiesa di Roma e la visione dell’uomo e del mondo del cristianesimo occidentale ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] ibid. 1891; Cenni sull'origine e sul progresso della musica liturgica, con appendice intorno all'origine dell'organo, ibid. 1897; Un poco più di luce sull'interpretazione dellaparola Sola, ibid. 1904. Delle conferenze dei C. si ha notizia di quella ...
Leggi Tutto
manicheismo
Religione fondata da Mani (216-277), noto in Occidente anche come Manicheo (prob. dal siriaco Māni ḥayyā «Mani il vivente», nome adoperato per evitare, specialmente nei paesi di lingua greca, [...] : il Bene (la Luce, lo Spirito, Dio, nel senso proprio dellaparola) e il Male (le Tenebre, la Materia, lo Spirito demoniaco, il religiosa e dal canto in comune, il m. aveva una liturgia assai scarsa, anche per l’assenza di sacramenti: tale potrebbe ...
Leggi Tutto
canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] canto giudaico praticato nelle sinagoghe, che prevedeva la centralità dellaparola nel rito. Tale centralità era presente anche nella liturgia musicale cristiana (musica, grammatica della). La cantillazione (cioè la lettura intonata di testi sacri ...
Leggi Tutto
Componimento letterario destinato alla rappresentazione sulla scena; comprende quindi, oltre al d. propriamente detto, la tragedia, la commedia, la farsa ecc.
D. satiresco
Antica forma di rappresentazione [...] realistiche, già interne al Romanticismo e che sviluppano l’eredità dell’Illuminismo, la riprendono, come mostrano i temi dei d. sua prima origine il d. liturgico, che preesiste dunque all’invenzione del tropo (parole nuove, con relativa nuova musica ...
Leggi Tutto
Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] anche solo all’esecuzione musicale (v. tab.)
Religione
La parola i. fu usata nel linguaggio dei cristiani a significare dapprima Vittorino) Ilario di Poitiers, tuttavia il padre dell’innografia liturgica latina è s. Ambrogio, al quale vanno ...
Leggi Tutto
Unità di misura del tempo, pari alla 24ª parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi. Come simbolo di o. si usa la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Nel computo del tempo, per determinare [...] numero progressivo da 1 a 24; in queste determinazioni la parola o. è per lo più taciuta.
Nell’antichità, Babilonesi varie parti dell’ufficio stesso da recitarsi in quelle ore (liturgiadelle o., ridefinita dalla Costituzione liturgica del Vaticano ...
Leggi Tutto
Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] miliardi. In altri termini, un terzo della popolazione mondiale è costituita da cristiani: un usare sempre più spesso la parola cristianesimi al plurale, quasi a di Paolo VI e lui stesso adottò segni liturgici desueti, come la ferula di Pio IX al ...
Leggi Tutto
liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...