passione
Antonio Lanci**
Il termine, usato soprattutto nel Convivio, vale " sofferenza ", sia in senso fisico che psichico, ma vale più spesso " qualità o moto dell'animo ".
La dottrina dantesca della [...] nella liturgia pasquale (" in passione et morte Domini ").
2. Nel senso di " qualità " o " moto dell'anima ", le p. propie dell'anima , premesso che " non è compito dell'editore " offrire una spiegazione dellaparola, rimanda al Parodi (" Bull. " ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] delle immagini e della censura.
Già prima della chiusura del concilio, quando cioè la polemica con i protestanti in materia di culto e liturgia lettori, è una breve digressione sul significato dellaparola "apocrifo", laddove si specifica che essa può ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] della «santità», intesa come separatezza e inaccessibilità, contempla figure di mediatori dellaparola e del potere di Dio nel corso della dalla liturgia, dall’agiografia, dall’iconografia, costituisce uno dei fondamenti della diffusione della nuova ...
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guida
Andrea Mariani
Andrea Ciotti
Sostantivo quasi esclusivo della Commedia; un solo esempio nel Convivio, uno nelle Rime, uno nel Fiore. Per il genere, si veda la nota del Petrocchi a Pg XIX 53, [...] attraverso l'arte e la poesia, il magistero dellaparola ornata, della sapienza e della saggezza. Egli esprime, perciò, storicamente l'esempio più alto e il modello più autorevole della presenza della classicità, del mito solenne e magnifico di Roma ...
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PRATO, Dolores
Paola Magnarelli
PRATO, Dolores. – Nacque a Roma, «nella romanissima via di Parione», il 10 aprile 1892, da Maria Prato Pacciarelli e da un avvocato calabrese che però non la riconobbe.
Anche [...] alla liturgia laica del regime, manifestò atteggiamenti di sfida che le costarono sia l’irrisione dell’ambiente - M.L. Longo, Manziana 1999; M. Mizzau et al., Il timbro a fuoco dellaparola. Voci in dialogo con D. P., Treia 2000; L. Melosi, D. P., in ...
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SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] forti, e perciò stesso più fascisti nel senso più vero dellaparola» (Nobili, 2011, p. 183).
Nel 1926 Pio XI beato da Giovanni Paolo II.
Opere. Liber sacramentorum. Note storiche e liturgiche sul messale romano, I-IX, Torino 1919-1929; Gli ultimi ...
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fiore
Bruno Basile
Il sostantivo è presente in tutte le opere di D. (eccezion fatta per la Vita Nuova); in alcuni casi è adoperato con valore di avverbio.
1. Il senso proprio del termine (" infiorescenza [...] 70 (cfr. Petrocchi, ad l.).
Assai vari gli usi figurati dellaparola. Oltre alla metafora di Cv IV I 11 Filosofia, li cui Vien'avanti e bascia 'l fiore, XX 9). In altri passi, la liturgia cortese (spesso venata di sensualità: cfr. XXXI 8 o anche XV 7 ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] religiosa nell'ambito dell'associazionismo cattolico, la riflessione sull'importanza dellaliturgia e l' 1960), in Studium, XCIII (1997), 1, pp. 81-89; Id., E. G. uomo dellaparola e del dialogo, in Humanitas, LII (1997), 1, pp. 127-131; E. G. ...
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SARTORI, Luigi
Michele Cassese
– Nacque a Roana (provincia di Vicenza, diocesi di Padova) sull’Altopiano di Asiago il 1° gennaio 1924, da Celeste Giovanni e Maria Cavalli.
Figlio unico, visse in un [...] interregionale di Milano (1967-84), all’Istituto di liturgia pastorale di S. Giustina di Padova (1975- dellaParola biblica, letta nel testo originale nella prospettiva della riscoperta continua della verità cristiana sotto la presenza invocata dello ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] dellaparola; le mascelle, le dita dei piedi e quelle delle mani dolorosamente contratte, la E. giacque, senza poter assumere né cibo né bevande, ma perfettamente presente e consapevole. Seguiva infatti la celebrazione dell'anno liturgico ascoltando ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...