Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] un simile parallelo era fornita dai testi sapienziali (205), di conserva con il concetto della Maria aeterna celebrato nella liturgia con parole tratte dall'Ecclesiaste (206).
E d'altro canto l'impostazione del testo vecelliano risultava essenziale ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] in un verso spesso citato del suo Vākyapadīya (Della frase e dellaparola): "Un oggetto, con sforzo definito secondo una ma in genere alle più astruse e complicate elucubrazioni liturgiche.
La Mīmāṃsā è costruita con una ferrea consequenzialità su ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] Patrizi con la penna
Classe dirigente nel senso pieno dellaparola, egemone culturalmente, oltre che governante, quella veneziana , la loro conversevole liturgia è assolutamente estranea a siffatti soprassalti della solitudine, a siffatti sussulti ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] parti eguali, la fede, gli studi pei ministri dellaparola, la disciplina, e quant'altro occorre per essere . 115-142). Per un approfondimento del tema della politicizzazione dellaliturgia attraverso alcuni esempi relativi ai decenni a cavallo ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Impensabile altrove una siffatta incisività della dottrina, irreperibile un simile peso delle «parole», una tale loro compenetrazione coi dell'intero organismo statale, la cui autorevolezza sia riconosciuta - al di là della riverenza per la liturgia ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Detta soluzione si trovava a fondamento della Chiesa medievale, interprete, da un canto, dellaparola divina e quindi guida e e a voce bassa. La centralità dell'eucarestia non fu limitata alla sola liturgiadella messa, ma caratterizzò l'intera pietà ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] su una partecipazione comunitaria al sacrificio dell'altare, bensì sul ministero dellaparola, portata al popolo dai predicatori. Si sul piano funzionale, del sistema liturgicodella c. doppia oppure fossero delle semplici scelte di gusto, visto ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] manufatti che resero possibile la trasmissione dellaparola scritta e delle immagini furono le tavolette, usate in di Chertsey (Oxford, Bodl. Lib., lat. liturg. d.42; lat. liturg. e.6; lat. liturg. e.37; lat. liturg. e.39; San Francisco, Univ. of San ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] Buganza, Il potere dellaparola, p. 127, il rito dei signori di notte è quello della quarantia criminal. Da 321-398).
84. Lionello Puppi, Il mito e la trasgressione. Liturgia urbana delle esecuzioni capitali a Venezia tra XIV e XVIII secolo, ibid., n. ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] ebrei affrontarono ondate di ostilità molto prima dell’invenzione europea dellaparola ‘antisemitismo’100. Ma questa ostilità limitarsi a mera religione, o a devozione privata, liturgia estetica, devozione spirituale. Gli Stati moderni sono felici ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...