La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] il De obitu Theodosii. D’altronde, la versione ambrosiana presenta non poche varianti rispetto alla tradizione greca, nel piccolo sekreton da cui erano stati tratti all’inizio della liturgia.
In un altro brano, dedicato alla festa dell’Ortodossia, si ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] di casi apparsa in una sede meno significativa della diocesi ambrosiana e nello Stato pontificio. Sono gli anni del trionfo implorazione e scongiuro e alla partecipazione rituale alla feste liturgiche e patronali»73. Fu un momento di risveglio che ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] valore simbolico del numero otto esaltato dall'iscrizione ambrosiana nel b. di Santa Tecla a Milano Afrique du Nord, ibid., pp. 345-399; V. Saxer, L'utilisation par la liturgie de l'espace urbain et suburbain: l'exemple de Roma dans l'Antiquité et le ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] La diffusione di sussidi a stampa, come l’edizione ambrosiana del messale festivo per il popolo, da lui introdotta nel 1931, la promozione di periodici eventi liturgici e la preventiva preparazione nelle parrocchie intesero avviare una partecipazione ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di salvezza nella Legge (lunedì). Per le Vesperae B., s'è visto, non si distacca dalla tradizione liturgica romana e ambrosiana che appunto assegnava a quest'ora, particolarmente appropriata alla lode e al ringraziamento per la fine della giornata ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] Incontro sull’Oriente Cristiano di tradizione siriaca (Milano, Biblioteca Ambrosiana, 1° marzo 2002), a cura di E. Vergani, a Adamo cfr. P. Bettiolo, Adamo in Eden e la liturgia celeste: temi della meditazione cristiana nella Siria del IV secolo, tra ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] moglie Fausta29 o la ridicolizzazione della ‘voce’ (anche ambrosiana) che identificava il ‘sanctum Domino’ profetizzato da Zaccaria Impero cristiano è soppiantata da una teologia della liturgia ecclesiastica; così, nel XIX dei Carmina, Costantino ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] Gregorio VII a Milano per la questione della cattedra ambrosiana. Anselmo fu liberato poco dopo e poté tornare dalla (ibid., nn. 28-31); donò il pastorale e preziosi libri liturgici al vescovo Ugo di Grenoble (Vita sancti Hugonis), continuando la sua ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] 1588. La Congregazione era competente in materia di liturgia e di cause di canonizzazione dei santi, ma San Carlo Borromeo nell'epistolario del vescovo Sfondrati, "Diocesi di Milano. Terra Ambrosiana", 24, 1983, pp. 354 ss.; M. Marcocchi, Per la ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] 'Ambrosius in Lucam del sec. 6° (Milano, Bibl. Ambrosiana, H.78 sup.), per es., è il tratto centrale della 1995-1996), Città del Vaticano-Roma 1995; B.G. Baroffio, S. Jung Kim, Liturgia e musica nei codici vaticani dei secoli XV e XVI, ivi, pp. 31-42; ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
lucernario2
lucernàrio2 (meno com. lucernare o lucernale) s. m. [dal lat. tardo lucernarium, e (hora) lucernalis, der. di lucerna «lucerna», come calco del gr. λυχνικόν, che aveva lo stesso sign.]. – Nella primitiva Chiesa cristiana, il rito...