DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] della contea di Gorizia; nel 1582 accompagna, con nutrito corteggio di servi vestiti alla tedesca, Carlo alla Dieta d'Augusta. Ma il D. non è solo presente nella liturgia benché minima parola tranquillizzante, ed Alfonso, privo della richiesta " ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] pastorale e nella liturgia.
Sul versante ecclesiale, preoccupato di favorire un rinnovamento della teologia in linea elaborando con grande impegno; una Visita patriarcale, nel senso etimologico dellaparola, vale a dire di un padre" (Niero, 1979, p ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] ricerca e nell'accarezzamento dellaparola rara e desueta, del morbido diminutivo, dell'aggettivo elegante.
L'ultimo , dedicate da una parte alla celebrazione delle "cerimonie" pontificie e dellaliturgia sacra (Le cappelle pontificie e cardinalizie, ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] delle immagini e della censura.
Già prima della chiusura del concilio, quando cioè la polemica con i protestanti in materia di culto e liturgia lettori, è una breve digressione sul significato dellaparola "apocrifo", laddove si specifica che essa può ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] religiosa nell'ambito dell'associazionismo cattolico, la riflessione sull'importanza dellaliturgia e l' 1960), in Studium, XCIII (1997), 1, pp. 81-89; Id., E. G. uomo dellaparola e del dialogo, in Humanitas, LII (1997), 1, pp. 127-131; E. G. ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] dellaparola; le mascelle, le dita dei piedi e quelle delle mani dolorosamente contratte, la E. giacque, senza poter assumere né cibo né bevande, ma perfettamente presente e consapevole. Seguiva infatti la celebrazione dell'anno liturgico ascoltando ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] ecclesiastici per i quali è molto maggior peccato la condizione matrimoniale che la pratica dell'adulterio; le cerimonie liturgiche come residuato pagano e addizione umana alla parola divina.Se il gruppo al quale il C. aderiva fosse stato una vera ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] ibid. 1891; Cenni sull'origine e sul progresso della musica liturgica, con appendice intorno all'origine dell'organo, ibid. 1897; Un poco più di luce sull'interpretazione dellaparola Sola, ibid. 1904. Delle conferenze dei C. si ha notizia di quella ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] alla morte di Arsenio, uno dei principalì zelaton della causa dellaliturgia slava, ed alla disgrazia in cui era, concezione secondo cui, nel tradurre, non sideve rispettare, parola per parola, il testo originario, ma badare piuttosto a renderne ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] del mondo»; e implicava ancora, per rendere credibile la propria parola, una piena libertà «da ogni potere e da ogni recupero dell’«antica identità del sinodo/concilio come momento della comunità connesso con la liturgia eucaristica potrebbe ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, servizio di utilità pubblica imposto...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...