Scrittore lituano (Trakiškiai, Marijampolė, 1905 - Chicago 1985), insegnò a Marijampolė, prima di trasferirsi esule in Occidente nel 1944. Pubblicò raccolte di novelle, dal gusto impressionista e realista [...] (Dailininkas Rauba "L'artista Rauba", 1934; Miglotas rytas "Un mattino nebbioso", 1960) e alcuni romanzi psicologici connessi con temi antisovietici (Kryžiai "Croci", 1947; Dulkės raudonam saulėleidy "La ...
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Storico e scrittore lituano (Kalviai, Lituania, 1793 - Papilė, Lituania, 1864); ebbe parte importante nel risorgimento nazionale dei Lituani. Di lui si ricordano gli scritti: Būdas senovės lietuvių, kalnė [...] ių in žemaičių ("Carattere degli antichi Lituani e Samogizî"); Z̆emaitišk aistorija ("Storia della Samogizia"); Pasakojimas i apie veikalus Lietuvos tautos senovejė ("Racconti delle vicende della nazione ...
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, Sigitas. Ecclesiastico lituano (n. Krikstonys 1938). Ordinato sacerdote nel 1962, difensore della libertà religiosa e civile è stato incarcerato e esiliato in Siberia dal regime sovietico. Nominato [...] vescovo di Kaunas nel 1991 e arcivescovo nel 1996, è stato vicepresidente e presidente della Conferenza Episcopale della Lituania. Nel 2019 è stato creato cardinale da Papa Francesco ...
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Patriota e scrittore lituano (Rakandžiai, Šiauliai, 1861 - Berlino 1944); tra i fondatori del giornale Aušra, di tendenze politiche socialiste, fu uno degli artefici del risorgimento nazionale della Lituania. [...] Tra le opere maggiori Lietuvių tauta šiandien ir senovėje ("La nazione lituana oggi e nel passato", 1904-06) e Senovés Lietuvių religija ("L'antica religione lituana") ...
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Vescovo e scrittore lituano (Nasrėnai, Klaipėda, 1801 - Kaũnas 1875), prof. (1840) nell'Accademia ecclesiastica di Vilnius. Dal 1850 vescovo di Samogizia, compì un'opera energica e accorta di elevazione [...] del popolo per cui viene considerato come uno degli antesignani del lituanesimo. Oltre a numerosi racconti di carattere religioso o morale, ha lasciato una raccolta di 1200 proverbî samogizî, una storia ...
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Scrittore lituano (Raseiniani, Kaunas, 1890 - Montecarlo 1952). Dopo avere studiato a Mosca, si trasferì dapprima in Svezia, per fare propaganda patriottica, e poi in Francia (1939), dove lavorò come diplomatico. [...] Autore di alcune novelle (Šventadienio sonetai "I sonetti della festa", 1922; Raudoni batukai "Scarpette rosse", 1951), S. pubblicò, sotto lo pseudonimo di Rimošius, un romanzo (Šventoji Lietuva "Lituania ...
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Scrittore lituano (Radviliškis, Šiauliai, 1940 - Vilnius 1980); studiò all'università di Vilnius e lavorò poi nelle redazioni di varie riviste. Scrisse due raccolte di novelle, Balsai iš tylos ("Voci dal [...] silenzio", 1970), ricca di motivi autobiografici e di sottili analisi psicologiche, e Link Debesijos ("Verso Nubiana", post., 1984), nonché il romanzo Priešaušrio vieškeliai ("Le vie prima dell'alba", ...
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Poeta lituano (Rustekoniai, distretto di Jurbarkas, 1902 - Boston, Massachusetts, 1991), seguace della corrente simbolistica, pubblicò numerose opere; per la lirica si ricordano: Saulėtekio maldos ("Preghiere [...] dell'alba", 1924); Pakalnių debesys ("Le nuvole delle valli", 1936); Giesmės apie saulę ir sielą ("Canti del sole e dell'anima", 1939); Aukos taurė ("Coppa del sacrificio", 1962); Lyrika ("Lirica", 1984); ...
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Scrittore lituano (Medginai, Šiauliai, 1922 - Vilnius 1999). Ha esordito negli anni Sessanta con una serie di racconti e romanzi, in cui la campagna è il tema principale. Si ricordano in particolare Kaimas [...] kryžkėleje ("Il villaggio al bivio", 1964) e la sua opera più famosa, Sodibų tu štejimo metas ("Il tempo delle fattorie abbandonate", 1970). Nei suoi successivi romanzi si è fatto interprete della progressiva ...
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Poeta lituano (Astravas, Rokiškis, 1763 - Kamajai, Rokiškis, 1833), chiamato comunemente dai suoi contemporanei Strazdelis e, in polacco, Drozdowski. Sacerdote, fu spesso in urto coi superiori e con i [...] nobili, mentre fu amatissimo dagli umili. Una prima raccolta di poesie comparve nel 1814, Giesmės svietiškos ir šventos ("Canti profani e sacri"), in cui motivi religiosi, sociali, sentimentali, satirici, ...
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lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
lituo
lìtuo s. m. [dal lat. lituus]. – 1. Bastone arcuato all’estremità superiore, usato dagli antichi auguri etruschi per delimitare lo spazio destinato alle cerimonie religiose; in origine fu forse uno strumento di carattere magico, e poi...