Pubblicista e uomo politico lituano (Taujėnai, Ukmergė, 1874 - Cleveland 1944). Compiuti gli studî a Pietroburgo, si dedicò alle questioni sociali e politiche della Lituania; fu redattore di molti periodici [...] il quotidiano Lietuvos Aidas "L'eco della Lituania" (1917). Personaggio carismatico nel contesto culturale e politico lituano, fu esponente del partito democratico e presidente della Repubblica dal 1919 al 1940. Prima dell'occupazione sovietica ...
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Scrittore e patriota lituano (distretto di Panevežys 1851 - Pãlanga 1926); ancora studente fondò (1875) il giornale Kalvis Melagis ("Il fabbro bugiardo"), su cui chiese allo zar l'abolizione del decreto [...] del 1864 che proibiva l'uso del lituano. Ingegnere, diffuse pubblicazioni scientifiche; fondò (1904) e pubblicò a Vilnius il giornale Vilniaus Žinios ("Notizie di Vilnius"). ...
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Patriota e scrittore lituano (n. Zapiskis 1837 - m. in America Meridionale 1912); emigrato giovanissimo, combatté, in Italia, fra i volontarî garibaldini (1867) e fu fatto prigioniero dai pontifici. Si [...] trasferì poi in Germania, dove tradusse in lituano il poema Witolrauda (1881) di J. J. Kraszewski; dall'estero collaborò a giornali lituani con articoli e poesie che rappresentano uno dei contributi più notevoli alla riscossa nazionale lituana. Nel ...
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Patriota e uomo politico lituano (Paez̆eriai 1858 - Naumiestis 1894). Dopo aver studiato in Polonia, fu accanto a J. Basanavičius e collaboratore dell'Aušra ("Aurora") nel movimento della rinascita nazionale [...] Ūkininkas ("Il contadino"), dedicandosi anche ad attività letteraria: compose la raccolta di versi Laísvos valandos ("Ore libere", 1899), alcuni racconti satirici e una raccolta di canti popolari. Compose parole e musica dell'inno nazionale lituano. ...
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Principe lituano (m. 1435), figlio di Dymitr Korybut; combatté contro i Cavalieri teutonici a Grünwald; si convertì poi all'ussitismo, sostenendo dispute teologiche a Cracovia (1431). ...
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Patriota polacco-lituano (Świsłocz, Bialystok, 1838 - Vilna 1864), sostenne la necessità di creare una Lituania distinta e federata con la Polonia. Fu uno dei capi dell'insurrezione del 1863 e morì impiccato. ...
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Patriota e scrittore lituano (Riga 1873 - Kaunas 1929); diede vita all'organizzazione militare volontaria dei "franchi tiratori" all'epoca della riconquista dell'indipendenza del paese. Come scrittore [...] è noto per racconti (Giedra "Il sereno" e Ne užmusk "Non uccidere") e per numerosi articoli ...
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Principe lituano (n. 1352 - m. 1396), fratello di Iagellone e suo maggiore collaboratore nell'attuare l'unione della Polonia con la Lituania. Dopo aver trattato a Cracovia con i magnati polacchi (1385), [...] attuata l'unione divenne luogotenente del re a Vilnius, unendo ai suoi possessi Troki e Polotsk. S. combatté contro l'Ordine teutonico; fu sepolto a Kiev, nella Kievo-Pečerskaja Lavra ...
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Principe e condottiero lituano (1470 circa - 1534), di famiglia ucraina, combatté dapprima insieme ai Polacchi contro i Tatari di Menglī Girāy (1506). Ribelle a Sigismondo Jagellone, strinse contatti con [...] la Moscovia (1508) e con i Tatari di Crimea, invadendo le terre polacche alleato al granduca Vasilij III. Cercò di giungere a un'intesa con i Cavalieri Teutonici e con l'Impero ...
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Storico e scrittore lituano (Kalviai, Lituania, 1793 - Papilė, Lituania, 1864); ebbe parte importante nel risorgimento nazionale dei Lituani. Di lui si ricordano gli scritti: Būdas senovės lietuvių, kalnė [...] ių in žemaičių ("Carattere degli antichi Lituani e Samogizî"); Z̆emaitišk aistorija ("Storia della Samogizia"); Pasakojimas i apie veikalus Lietuvos tautos senovejė ("Racconti delle vicende della nazione ...
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lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
lituo
lìtuo s. m. [dal lat. lituus]. – 1. Bastone arcuato all’estremità superiore, usato dagli antichi auguri etruschi per delimitare lo spazio destinato alle cerimonie religiose; in origine fu forse uno strumento di carattere magico, e poi...