GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] alfiere dell'8° reggimento fanteria dell'esercito lituano. Nel 1792 prese parte alla guerra russo-polacca, ottenendo la promozione a tenente nel 5° fanteria lituana e la decorazione dell'Ordine polacco Virtuti militari. Nel 1794 partecipò alla guerra ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] , su richiesta del vescovo latino di Łuck, Bernardo Maciejowski, il papa Gregorio XIV inviò l'A. nel regno polacco-lituano, perché predicasse l'unione ecclesiastica con Roma nei territori dell'odierna Ucraina, Bielorussia e in parte della Lituania ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] Schulze, Julius Pokorny, Heinrich Luders, rispettivamente dedicati al lituano, all'irlandese, al sanscrito. Nel 1923 a Basilea Gunther Jachmann, Peter von der Mühll, seguendo corsi di iranico, lituano, greco e latino arcaico. Nel 1923-24 fu a Parigi ...
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VIDONI, Pietro senior
Giampiero Brunelli
– Nacque a Cremona l’8 dicembre 1610 da Cecilia Gallerani e da Cesare, marchese di San Giovanni in Croce.
Lo zio Girolamo (v. la voce in questo Dizionario) aveva [...] sintonia fra Giovanni II Casimiro e i ‘tedeschi’ Leopoldo d’Asburgo e Federico Guglielmo di Brandeburgo. Il Regno polacco-lituano gli appariva ancora a rischio di sfaldamento: consolazione solo relativa il fatto che la corte, e con essa Vidoni ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] , Sigismondo II Augusto, e ciò aprì loro l'accesso a incarichi di maggiore responsabilità nell'esercito del Regno polacco-lituano impegnato dal 1558 nella guerra per la Livonia contro l'Impero moscovita.
Il G. fu nominato comandante della guarnigione ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] altri fratelli chiamati da Brno, a coadiuvare il Possevino nella sua opera.
Nessuno di quei cinque gesuiti era polacco o lituano, poiché la presenza di un suddito del Báthory avrebbe urtato lo zar e compromesso ogni accordo. Nel luglio raggiunsero ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] le popolazioni slave cristiane di rito bizantino residenti a occidente della linea Dvina-Dnepr e facenti parte dello Stato polacco-lituano, e si adoperò per sanare il cosiddetto scisma dei ruteni, ottenendo così l’obbedienza a Roma da parte del ...
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RUGGIERI, Fulvio
Raffaele Caldarelli
– Nacque a Bologna nella prima metà del secolo XVI. Un Lelio Ruggeri, figlio di Tommaso, docente di diritto nell’Ateneo bolognese tra il 1561 e il 1562, anno della [...] che prepara il terreno a un’elezione del sovrano non vincolata dinasticamente, in quanto l’istituzionalizzazione dello Stato polacco-lituano elimina la necessità di uno Jagellone al potere per conservare l’unione personale dei due Stati (c. 233r), o ...
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MORICONI
Laura Ronchi De Michelis
– Ricca e nobile famiglia lucchese, i Moriconi si dicevano discendenti di un Ropaldo (inizio sec. XI), il cui figlio, Giovanni, detto Moricone per il colorito scuro [...] i figli di Marcian, governatore di Wilkomierz e di Alessandra Tyzenhauz: Benedikt Beniamin (morto nel 1794), scrittore in lituano, e Ignacy (morto nel 1823), prefetto di Wilkomierz, insignito nel 1782 dell’Ordine di S. Stanislao. Attivissimo nella ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] se in senso derivato, e di conseguenza al dovere di adorarlo, mentre erano invece condivise dall’unitariano polacco-lituano Szymon Budny e dalla nascente ala radicale dell’antitrinitarismo transilvano rappresentata da Sommer, Paleologo e Dávid.
Dopo ...
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lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
lituo
lìtuo s. m. [dal lat. lituus]. – 1. Bastone arcuato all’estremità superiore, usato dagli antichi auguri etruschi per delimitare lo spazio destinato alle cerimonie religiose; in origine fu forse uno strumento di carattere magico, e poi...