Il cinema postmoderno
Bruno Roberti
Tre linee di tendenza
Se nel Novecento il cinema inteso come espressione degli immaginari di massa ha costituito un compendio delle estetiche del moderno nel loro [...] con il mistero della natura (emblematici a tal proposito i contemplativi e stranianti itinerari nei paesaggi del Nord del lituano Sharunas Bartas, per es. in Koridorius, 1994, e Freedom, 2000), e ci si interroga sulla molteplicità delle immagini ...
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Gilberto Ferrari
Abstract
La Politica Comune della Pesca (PCP) trova il suo fondamento giuridico negli articoli da 38 a 44 del titolo III del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE). [...] ’Unione (bulgaro, ceco, croato, danese, estone, finlandese, francese, greco, inglese, irlandese, italiano, lettone, lituano, maltese, olandese, polacco, portoghese, rumeno, slovacco, sloveno, spagnolo, svedese, tedesco e ungherese), sottoscritto ...
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arte e matematica
arte e matematica Può la bellezza parlare il linguaggio della matematica? Il rapporto fra la scienza dei numeri e la creazione artistica non appare a tutta prima evidente, ma gli intrecci [...] sfondo, il quale può essere costituito da una terza immagine di eguale grandezza». Nelle parole del grande critico d’arte lituano J. Baltrušaitis, l’anamorfosi è una tecnica che «proietta le forme fuori di esse invece di ridurle ai loro limiti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] centrale dell’impero, con l’acquisizione della Lusazia e del Brandeburgo. A est però si forma un grande regno polacco-lituano che rallenterà la germanizzazione delle province orientali, mentre a sud-est l’Ungheria, che ingloba la Croazia e parte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura della postmodernità si confronta con uno scenario globale, con l’Europa [...] , può provenire anche dai confini dello stesso impero occidentale: e proprio Frontiera (1993) si intitola il romanzo del lituano Emil Tode (pseudonimo di Tõnu Õnnepalu), la confessione dell’omicidio, avvenuto quasi per noia, di un agiato professore ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] quattrale, per lo più con funzione di plurale. Il duale è presente nelle lingue indoeuropee (greco, indiano, paleoslavo, lituano, irlandese) e semitiche (accadico, arabo); il triale e il quattrale si riscontrano, per es., nelle lingue indigene dell ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] Polanski (Death and the Maiden, 1994; La morte e la fanciulla). Ma forse le novità maggiori ci vengono da giovani registi come il lituano Sh. Bartas (Few of us, 1996, Lontano da Dio e dagli uomini; The house, 1997) o il danese L. von Trier (Breaking ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] da forme diaristiche e autobiografiche, a volte con modalità decisamente sperimentali. Si pensi solo al lavoro fatto dal lituano naturalizzato statunitense J. Mekas, padre putativo del movimento Underground, che montò i diari girati dal 1949 in un ...
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LINGUISTICA (fr. linguistique; sp. linguística; ted. Sprachwissenschaft; ingl. comparative philology, linguistic science)
Carlo Tagliavini
La linguistica o glottologia è la scienza che ha per oggetto [...] le lingue letterarie, lo Schleicher rivolse la sua attenzione con preferenza a lingue vive ed in speciale modo al lituano. Il suo Handbuch der litauischen Sprache (Praga 1856-37) ha una speciale importanza perché rivelò ai dotti una lingua ...
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FONETICA (dal gr. ϕωνητικὴ [τέχνη] "[scienza] dei suoni" fr. phonétique; sp. fonética; ted. Phonetik, Lautlehre; ingl. phonetics)
Giulio BERTONI
Giulio PANCONCELLI-CALZIA
Il pensiero costruisce sé stesso, [...] , perché esse, come dimostrarono fra gli altri A. Grégoire per il francese (La parole, 1899, p. 161) e R. Gauthiot per il lituano e il persiano (La parole, 1900, p. 143 e p. 438) si potrebbero utilizzare con successo in linguistica.
L'intensità è il ...
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lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
lituo
lìtuo s. m. [dal lat. lituus]. – 1. Bastone arcuato all’estremità superiore, usato dagli antichi auguri etruschi per delimitare lo spazio destinato alle cerimonie religiose; in origine fu forse uno strumento di carattere magico, e poi...