Voce
Lorenzo Calvi
La voce è un fenomeno sonoro prodotto da uno strumento a fiato e da una cassa di risonanza: lo strumento è rappresentato dalla laringe, tubo cartilagineo, che regola il passaggio [...] ed è particolarmente evidente, per es., in francese. Esso non ha valore fonologico in alcuna lingua europea, salvo che nel lituano e nel serbo. La più importante lingua moderna nella quale il tono serva a esprimere differenze di senso è la cinese ...
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SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] origine, å e dal quale successivamente il baltico ha sviluppato un a e lo slavo un o (lat. axis, greco ἄξων, lituano ašìs, paleoslavo osĭ; lat. nox, lit. naktìs, paleosl. noštĭ); le "liquide vocali" ó ì presuppongono, tanto nel baltico, quanto nello ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] come selo, zemgaliano e curone, che scompariranno più tardi, rispettivamente nei secc. XIV, XV e XVII, assimilate da lettone e lituano.
Fonti e Bibl.: Corpus der altdeutschen Originalurkunden bis zum Jahr 1300, a cura di F. Wilhelm-R. Newald-H. de ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] che supplisce il comparativo di vetus; 3. minüs, cl. minor, minus (probabilmente con la composizione inversa che il suffisso -es-ni- del lituano. -i[s]on- del greco; suff. -n- in πρίν).
Suffissi di superlativo: a) -mo-, -emo-: es. summus da sup-mo-s ...
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(VIII, p. 761; App. II, I, p. 501; III, I, p. 304; IV, I, p. 359)
Il riordinamento della Curia romana in seguito al motu proprio Pastor bonus (29 giugno 1988) riafferma la completa autonomia della Congregazione [...] vescovi tra i martiri del Vietnam; L. Z. Moreau (canadese); M. Kozal (polacco, morto a Dachau nel 1943); G. Matulewicz (lituano); i cardinali A. Ferrari (arciv. di Milano); M. Spinola y Maestre (arciv. di Siviglia), e, tra i santi, il card. Giuseppe ...
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HITTITI (XVIII, p. 510)
Walter BELARDI
Hittito geroglifico. - Con questa espressione (anche ittito o eteo geroglifico) si intende designare la lingua usata nelle iscrizioni che sono redatte in scrittura [...] "cielo" (cun. nepis-, gr. νέϕος "nuvola") e in atama- "nome" (cun. laman-, lat. nomen); al primo vediamo corrispondere in lituano debesìs "nuvola", al secondo in lidio (a)tamv.
L'analisi etimologica di tre vocaboli (asuwa- "cavallo", surna- "corno" e ...
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TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] . e fu condotta per lo più tramite ripetute incursioni effettuate dai cavalieri e dai crociati europei in suolo lituano.
In Livonia, l'Ordine teutonico assunse caratteristiche specifiche: il cosiddetto Ordine di Livonia ebbe un maestro regionale che ...
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RUGGIERI, Fulvio
Raffaele Caldarelli
– Nacque a Bologna nella prima metà del secolo XVI. Un Lelio Ruggeri, figlio di Tommaso, docente di diritto nell’Ateneo bolognese tra il 1561 e il 1562, anno della [...] che prepara il terreno a un’elezione del sovrano non vincolata dinasticamente, in quanto l’istituzionalizzazione dello Stato polacco-lituano elimina la necessità di uno Jagellone al potere per conservare l’unione personale dei due Stati (c. 233r), o ...
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MORICONI
Laura Ronchi De Michelis
– Ricca e nobile famiglia lucchese, i Moriconi si dicevano discendenti di un Ropaldo (inizio sec. XI), il cui figlio, Giovanni, detto Moricone per il colorito scuro [...] i figli di Marcian, governatore di Wilkomierz e di Alessandra Tyzenhauz: Benedikt Beniamin (morto nel 1794), scrittore in lituano, e Ignacy (morto nel 1823), prefetto di Wilkomierz, insignito nel 1782 dell’Ordine di S. Stanislao. Attivissimo nella ...
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Termine che, nel linguaggio politico, designa l'atteggiamento di contestazione e dissidenza assunto, a titolo personale e/o di gruppo, all'interno di organizzazioni partitiche, religiose o statuali, caratterizzate [...] nel 1980. Nel 1982, in seguito alle persecuzioni, il gruppo moscovita si sciolse, e anche i gruppi ucraino e lituano decisero di cessare la loro attività.
Oltre ai gruppi di Helsinki, nella seconda metà degli anni Settanta sorsero altre aggregazioni ...
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lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
lituo
lìtuo s. m. [dal lat. lituus]. – 1. Bastone arcuato all’estremità superiore, usato dagli antichi auguri etruschi per delimitare lo spazio destinato alle cerimonie religiose; in origine fu forse uno strumento di carattere magico, e poi...