Esploratore polacco (Kaũnas, Lituania, 1855 - Varsavia 1926). Compì alcune lunghe spedizioni in Asia attraversando in un primo viaggio (1888) il Pamir, il Baltistān fin presso il Karakorum e il Kashghar [...] ed esplorando poi nel secondo (1889) la regione del Tibet. Visitò anche il Turchestan cinese (relaz. 1924-25) ...
Leggi Tutto
Fisico (n. Zagarè, Lituania, 1908 - m. 1984), dal 1955 professore di fisica presso l'univ. di Mosca. Autore di importanti studî in varî campi della fisica dello stato solido, in particolare sugli effetti [...] fotomagnetici; nel corso delle sue ricerche ha stabilito l'esistenza dell'effetto piezofotoelettrico ...
Leggi Tutto
Musicista (Wiszniewo, Lituania, 1876 - Zakopane 1909). Studiò a Varsavia e a Berlino; fu poi direttore della Società musicale di Varsavia. Compose musiche sinfoniche, vocali e pianistiche, considerate, [...] per vigoria d'accenti lirici e complessità di sviluppo, tra le migliori della moderna scuola polacca ...
Leggi Tutto
Architetto (n. nella Lituania prussiana 1655 - m. forse Berlino 1707); dopo la morte di J. A. Nering lavorò al castello di Berlino e diresse la costruzione della chiesa parrocchiale della stessa città, [...] per la quale diede un nuovo progetto. Col suo disegno fu eretta la nuova chiesa nel Gendarmenmarkt (1701-08), così come altre chiese, a Berlino, nonché dighe e chiuse nei dintorni della città ...
Leggi Tutto
Fisico (Pansvežis, Lituania, 1893 - Leningrado 1969). Prof. di fisica all'univ. di Leningrado (dal 1924) e direttore (1957) del dipartimento di elettrofisica; membro (dal 1943) dell'Accademia delle scienze [...] dell'URSS. Si è occupato di svariate questioni di ottica fisica e di ottica elettronica; tra le sue ricerche, si ricordano soprattutto quelle sull'ottica delle onde elettromagnetiche (rivelazione, polarizzazione, ...
Leggi Tutto
Uomo politico polacco (Telšiai, Lituania, 1865 - Varsavia 1922). Ingegnere, prof. di idraulica al politecnico di Zurigo, dal 1918 in patria; intimo di J. Piłsudski, fu (1920-22) ministro dei Lavori pubblici, [...] poi degli Esteri (1922); eletto (9 dic. 1922) presidente della Repubblica, una settimana dopo cadeva vittima di un attentato a opera di estremisti di destra ...
Leggi Tutto
Matematico (Alitus, Lituania, 1908 - Rĕḥōvōt 1993). Emigrato negli USA in giovane età, divenne ricercatore presso il politecnico del Massachusetts. Raggiunse poi Israele, assumendo la direzione del dipartimento [...] di matematiche applicate dell'Istituto Weizmann di Rĕḥōvōt (1948-73). S'è occupato principalmente di questioni di geodesia e di sismologia. Socio straniero dei Lincei (1972) ...
Leggi Tutto
Sociologo inglese (n. in Lituania 1889 - m. Londra 1970), prof. nella London school of economics dal 1929 al 1954, autore di Psychology of society (1921; 9a ed. riv. 1964), L. T. Hobhouse (1931), Sociology [...] (1934), Moral progress (1944), Reason and unreason in society (1947), The idea of progress: a revaluation (1953), Essays on soci -
ology and social philosophy (3 voll., 1956-1961), Nationalism: a re-appraisal ...
Leggi Tutto
Pittore lituano (Kibartai, Lituania, 1860 - Mosca 1900), uno dei più significativi paesaggisti russi del sec. 19º. Membro del gruppo degli Ambulanti, partecipò successivamente anche alle mostre del Mondo [...] dell'Arte. In Francia, nel 1889, ammirò soprattutto Corot e gli artisti di Barbizon ma fu anche in contatto con gli impressionisti. Allievo di V. D. Polenov, ne sviluppò il delicato paesaggismo trasfigurandolo ...
Leggi Tutto
Paleografo (n. in Lituania 1879 - m. Princeton 1969); naturalizzato inglese, mutò in Lowe il primitivo cognome Loew. Professore di paleografia a Oxford (1914-48), poi a Princeton negli USA; socio straniero [...] dei Lincei (1950). Autore di studî fondamentali sulla scrittura beneventana (The Beneventan script, 1914; Scriptura Beneventana, 1929; A new list of Beneventan manuscripts, in Collectanea Vaticana, 1962) ...
Leggi Tutto
lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...