La fase della storia di vari paesi successiva alla caduta dei regimi comunisti che li governavano, nonché il processo di trasformazione conosciuto dai partiti comunisti dopo la fine del blocco sovietico [...] la base di un processo di allargamento della NATO (inclusione tra 1999 e 2004 di Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Ungheria) e della UE (inclusione degli stessi Stati tra 2004 e 2007 ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] fino al 1381, partecipando, sotto le insegne dell'Ordine teutonico, alle guerre fra l'Ordine stesso ed il granducato di Lituania. L'assenza da Firenze coincise con il periodo del governo dei Ciompi, ma non gli evitò di essere coinvolto nella comune ...
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Ordine religioso-cavalleresco fondato alla fine del 12° sec. in Terrasanta. L'Ordine teutonico (Ordo domus Sanctae Mariae Teutonicorum) trasse origine dall’ospizio fondato (1190) a San Giovanni d’Acri [...] dei Portaspada, si era affermato anche in Livonia, ma l’espansione fu frenata dalla resistenza dei principi russi e della Lituania. Stabilita la propria sovranità sulla città di Danzica (1308) e sull’Estonia, sull’isola di Gotland e sulla parte ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Nicola I seppellì nel silenzio il documento, rimasto ignoto al pubblico, e la Chiesa seguitò a soffrire in Polonia e in Lituania una severa repressione da parte russa.
Dopo aver protestato in concistoro nel novembre 1839, G. XVI si decise a un gesto ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] anni il consenso degli offesi e dei disillusi, imponendosi in Lituania, in Polonia, in Ungheria e in Bulgaria. In alcuni paesi settore privato, in Ungheria il 55%, in Polonia il 54%, in Lituania e persino in Russia il 50%. In questo processo i più ...
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ALIFIO (d'Alifio, Masati de Aliphia), Ludovico
Domenico Caccamo
Nacque a Bari nei primi mesi del 1499, da Masotta, ascritto alla nobiltà barese, ma appartenente a una famiglia originaria della Campania [...] terra reale di Łętkowice, nel distretto di Proszowice. Dall'estate all'autunno del 1522, egli svolse una missione in Lituania, incaricato dalla regina di prendere possesso del principato di Pińsk, che le era stato assegnato da Sigismondo già nel ...
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Succedette al padre, il granduca Vasilij III (1479-1533), a tre anni. Incoronato zar nel 1547 (primo a fregiarsi di tale titolo), riorganizzò il sistema militare e l'amministrazione, rafforzando il potere [...] pericolo di essere sottomesse a I. IV, la maggior parte delle città della Livonia passarono sotto il controllo della Polonia-Lituania o della Svezia, creando due nuovi fronti di guerra. Ad alcune sconfitte militari si aggiunse (1564) il tradimento di ...
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servitu della gleba
servitù della gleba
Condizione di dipendenza di un coltivatore che lo vincola alla terra su cui risiede. Con questo termine storiografico si tende a unificare, ma in modo impreciso, [...] servili, e soltanto nei secc. 18° e 19° le riforme liberali eliminarono la s. della gleba. Nell’Europa orientale (Polonia, Lituania, Russia) l’istituto della s. della g. non fu tipico dell’età medievale, ma si andò sviluppando fra il Cinquecento e ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] che la Repubblica portava ad una rapida conclusione del conflitto tra Svedesi e Polacchi e tra Polacchi e Russi in Lituania, nella prospettiva di una comune azione delle potenze cristiane del Nord contro i Turchi.
Rientrato a Vienna nel 1657, di ...
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(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] 1990-2008), Cirillo I (dal 2009).
Trattati di Mosca
Il primo trattato di pace fu firmato il 12 luglio 1920 tra Russia Sovietica e Lituania. Il secondo venne concluso il 16 marzo 1921 tra la Turchia di M. Kemal e l’URSS: i distretti di Kars e Ardahan ...
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lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...