FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] .
Durante i primi mesi trascorsi a Varsavia il F. non ebbe modo di iniziare le trattative perché la corte si trovava in Lituania. Il nunzio fu così costretto a partire verso il 18 maggio per Vilna. All'inizio di ottobre era di ritorno a Varsavia ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] con la Lettonia (1922), la Baviera (1924) e la Polonia (1925); la convenzione con la Francia (1926) e con la Lituania (1927).
Nel 1927 il C. fu incaricato di una missione straordinaria presso il governo della Repubblica cecoslovacca. Le relazioni tra ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] dell'eredità, un capitale liquido di 6.000 fiorini, alla linea maschile dei Cettis. I beni veneti e quelli di Lituania, che egli non nomina, andavano certo ai nipoti che li amministravano. A Fausto Sozzini, "meo amicissimo", lasciava un vitalizio di ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] il C. giunse a Cracovia, ove si trattenne a lungo in attesa del provinciale Campana, impegnato allora in Lituania. Frattanto Stefano Báthory si adoperava per facilitare l'opera dei gesuiti in Transilvania: annunciava il prossimo arrivo del nuovo ...
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GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] Ponto, della Propontide, di Trebisonda, dell'Africa dalla Barberia all'Egitto, della Persia, della Moscovia con la Tartaria, la Lituania e la Prussia, e infine dell'Italia, con Venezia e il Regno di Napoli. Comprende inoltre una parte sulla Sicilia ...
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(VIII, p. 989; App. II, I, p. 507; III, I, p. 311; IV, I, p. 374)
La sesta e ultima creazione cardinalizia di Paolo vi fu quella del 27 giugno 1977: con 4 nuovi c. e con la pubblicazione del nome di un [...] 1); Polonia 4(4); Portogallo 1(1); Romania 1(1); Spagna 6(5); Svizzera 1(1); Ungheria 1(1); Unione Sovietica (Lituania; Ucraina) 2(2). - Africa: Algeria 1(0); Angola, Benin, Burkina Faso, Camerun, Costa d'Avorio, Etiopia, Kenya, Madagascar, Mauritius ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] prim'ancora dell'arrivo del G. in Polonia. Le dottrine del G. avevano quindi già avuto una larga diffusione, soprattutto in Lituania, e avevano riscosso tale successo da durare anche dopo la sua partenza e la sua morte, se nel marzo 1568 un polacco ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa (App. IV, ii, p. 82; V, ii, p. 464)
Giovanni Maria Vian
Tra il 1992 e il 1999 il pontificato di G. P. ii è stato caratterizzato da una sostanziale conferma delle linee di tendenza [...] e nel 1999, per la sesta, la settima e l'ottava volta), in Ungheria (1996, per la seconda volta), Albania (1993), Lituania, Lettonia ed Estonia (1993), Croazia (1994 e 1998), Repubblica Ceca (1995 e 1997), Slovacchia (1995), Slovenia (1996 e 1999 ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] e soprattutto con quello della Russia, sotto il cui dominio erano passati i cattolici uniati dell'Ucraina e della Lituania, considerati dagli ortodossi come dei rinnegati, e perciò vessati e costretti all'apostasia. L'A. doveva ottenere anche la ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] secondo le direttive papali, le crociate intraprese contro i pagani del Baltico e di organizzare le Chiese di Estonia e Lituania con l'appoggio dei frati predicatori già stanziati in quelle regioni. G. poteva così convocare e riunire nella Pasqua del ...
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lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...