(ted. Ostsee, sved. Östersjön, finnico Itämeri, russo Baltijskoe More, pol. Baltyckie Morze) Mare interno dell’Europa (420.000 km2), che si stende tra la penisola finno-scandinava e il continente, comunicando [...] di Russia e Germania: la prima, con l’indipendenza della Finlandia e la formazione degli Stati baltici (Estonia, Lettonia, Lituania), fu relegata in fondo al golfo di Botnia; la seconda subì la separazione della Prussia orientale con il ‘corridoio ...
Leggi Tutto
Mogilëv Città della Bielorussia (372.000 ab. nel 2009); capoluogo dell’oblast´ omonima (29.100 km2 con 1.123.100 ab. nel 2009), porto fluviale sul Dnepr. Centro commerciale, industriale (industrie metalmeccaniche, [...] ) e nodo stradale e ferroviario.
Di antica ma incerta origine, nel 12° sec. M. appartenne ai principi di Vitebsk; poi passò alla Lituania; nel 1526 ebbe il titolo di città; i diritti comunali e i privilegi di mercato e di fiera avuti da Sigismondo II ...
Leggi Tutto
Il quinto allargamento dell’Unione Europea si è concluso a metà del primo decennio del 21° sec. (1° maggio 2004) con l’ingresso di otto Paesi dell’Europa dell’Est: Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, [...] Commissione a estendere lo status di candidati a sei Paesi inizialmente esclusi dai negoziati, ossia Malta, Slovacchia, Lettonia, Lituania, Bulgaria e Romania, e il Consiglio europeo di Laeken del 2001, che prese atto della road map tracciata dalla ...
Leggi Tutto
MARFA BORECKAJA, nota sotto il nome di Marfa Posadnica
Giorgio Vernadskij
Celebre donna russa, del sec. XV. Sposata a Isacco Boreckii, ex-sindaco della città di Novgorod nella prima metà del sec. XV, [...] ) il principe Michel (Michail) Olelkovič, e nel 1471 fu concluso un trattato con Casimiro, re di Polonia e granduca di Lituania. Tuttavia M. non riuscì ad evitare che alla morte dell'arcivescovo Giona (1470) fosse eletto arcivescovo il candidato del ...
Leggi Tutto
RIMŠA, Petras
Giuseppe Salvatori
Scultore lituano, nato a Pažeriai nel distretto di Vilkaviškis il 24 novembre 1881, ha studiato a Varsavia, a Cracovia, e a Parigi, rifuggendo però dall'asservirsi a [...] Tessitrice, ha le caratteristiche statue in bronzo del Dolore, dell'Augure e quella a doppia faccia della Lituania addormentata e della Lituania risorta, di cui una copia si conserva nei Musei Vaticani. Attualmente egli si dedica all'esecuzione di ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e storico è la corrispondenza degli anni 1564-79 tra Ivan IV il Terribile e il principe A.M. Kurbskij, fuggito in Lituania per sottrarsi all’ira dello zar. Kurbskij accusa Ivan di aver distrutto il fiore della nobiltà russa ed esibisce la sua cultura ...
Leggi Tutto
RIGONI STERN, Mario
Giuliano Manacorda
Scrittore, nato ad Asiago (Vicenza) il 1° novembre 1921. Fortemente legato fin dall'adolescenza alla sua terra e alle sue montagne, compì il servizio militare [...] '', combatté nella seconda guerra mondiale in Francia, in Albania e in Russia. Subì poi la prigionia tedesca in Lituania, in Slesia e in Stiria.
Di queste esperienze ha lasciato alcune fondamentali testimonianze narrative a cominciare da Il sergente ...
Leggi Tutto
VALANCIUS, Motiejus
Giuseppe Salvatori
Vescovo e scrittore lituano; nato il 16 febbraio 1810 a Salantai in Samogizia, morto a Varniai il 17 maggio 1875. Di origine contadinesca, entrò nel 1822 nel seminano [...] fu nominato professore nell'Accademia ecclesiastica di Vilna, donde passò in quella di Pietroburgo per rientrare nel 1845 in Lituania. Nel 1850, mentre era rettore del seminario di Varniai, fu consacrato vescovo di Samogizia. In 25 anni di vescovato ...
Leggi Tutto
Letterato di origine tedesca (Karwaiten, Kurische Nehrung, 1776 - Königsberg 1840), prof. di teologia e direttore del seminario lituano presso l'università di Königsberg, pubblicò una versione in lituano [...] con una prefazione in tedesco (1816); è noto soprattutto per aver pubblicato (1825) la prima raccolta di canti popolari lituani dal titolo Dainos oder litauische Volkslieder, alla quale egli aggiunse un trattato relativo alla poesia popolare della ...
Leggi Tutto
Poeta, critico letterario, giornalista e scrittore per l'infanzia lituano, nato a Stebeikėliai il 2 febbraio 1907. Compiuti gli studi ginnasiali a Biržiai e quelli universitari a Kaunas, per alcuni anni [...] ; dal 1949 vive negli Stati Uniti; dal 1955 redige la rivista mensile Lietuviū Dienos ("Giornate lituane"). Ancora in Lituania, pubblica le raccolte poetiche, Baltosios dienos (1926, "I giorni bianchi"), Krintančios žvaigždės (1934, "Stelle cadenti ...
Leggi Tutto
lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...