Soldato, autore di opere storico-geografiche (Verona 1538 - Cracovia 1614). Trasferitosi da giovane in Polonia, abbracciò la carriera militare partecipando alle campagne di Livonia, Valacchia, Moscovia [...] Europeae descriptio (1578), in parte compilazione da opere polacche, ma ricca anche di notizie originali sulla Polonia, la Lituania, la Rutenia e la Moscovia, che fu presto tradotta in varie lingue: italiano (1583), ceco (1590), polacco (1611 ...
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Figlia (m. 1292) del re di Ungheria Bela IV; nel 1239 andò sposa a Boleslao V il Casto, re di Polonia, col quale visse in verginale continenza. Per le clarisse di Stary Sącz fondò un monastero, dove si [...] ritirò come badessa dopo la morte del marito (1279). Beatificata da Alessandro VIII (1690). Patrona della Polonia e della Lituania. Festa, 27 luglio. ...
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La BCE e la crisi. L’attività della BCE dopo la crisi
La BCE e la crisi. – Istituzione di politica monetaria dei diciannove Paesi dell’Unione Europea (UE) che, al 2015, aderiscono all’euro (Austria, Belgio, [...] Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogal lo, Slovacchia, Slovenia, Spagna). Ha sede a Francoforte sul Meno (prima nell’edificio Eurotower del quartiere ...
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Scrittore lituano (Raseiniani, Kaunas, 1890 - Montecarlo 1952). Dopo avere studiato a Mosca, si trasferì dapprima in Svezia, per fare propaganda patriottica, e poi in Francia (1939), dove lavorò come diplomatico. [...] ", 1922; Raudoni batukai "Scarpette rosse", 1951), S. pubblicò, sotto lo pseudonimo di Rimošius, un romanzo (Šventoji Lietuva "Lituania sacra", 1952), alcune impressioni di viaggio (Kelionės "Viaggi", 1936; Truputis Afrikos "Un po' d'Africa", 1939) e ...
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Nacque, di nobile famiglia, nel palatinato di Sandomierz, in Polonia, nel 1590 (secondo altri, nel 1592). Entrò nella Compagnia di Gesù, a Vilna, nel 1611; ordinato sacerdote nel 1622, fu per alcuni anni [...] predicatore a Wilna. Pronunciò i voti solenni nel 1630. Nel 1636 si dedicò all'opera missionaria in Lituania, per l'appunto mentre tutta quella parte d'Europa era dilaniata dalle controversie religiose e calpestata dagli eserciti invasori. E, per ...
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Teodoro I Zar di Russia
Teodoro I
Zar di Russia (Mosca 1557-ivi 1598). Figlio di Ivan IV il Terribile, cui succedette (1584); debole di mente, dovette affidare la reggenza (1588) al genero Boris F. [...] Godunov. Alla morte di Stefano Báthory, re di Polonia (1586), T. e Boris tentarono invano di assicurarsi il trono di Lituania, e successivamente conclusero una tregua con la Svezia e con la Polonia. Sotto il regno di T. la Chiesa russa si sottrasse ( ...
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HORODÙO (A. T., 51-52)
Giovanni Maver
ÙO Piccola città nel voivodato di Lublino (Polonia), nota per l'Unione di H. (Horodelska unja) che vi fu stipulata nel 1413 tra Witoldo e Jagellone e contemporaneamente [...] successori. Il punto più importante degli atti dell'Unione riguarda però l'affratellamento della nobiltà polacca con quella lituana, che, ottenuta tutta una serie di privilegi proprî della "szlachta", non tarderà a fondersi con essa, diventando col ...
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Falkenhayn, Erich von
Generale (Burg Belchau 1861-Schloss Lindstedt, Potsdam, 1922). Capo di stato maggiore dell’esercito tedesco (1914-16). Convinto della preminente importanza del fronte occid., insistette [...] , nell’offensiva di Verdun. Fallita questa, ebbe il comando della 9a armata che conquistò quasi tutta la Romania. Diresse poi le operazioni militari tedesche in Palestina e Lituania. Fu uno dei generali più eminenti della Prima guerra mondiale. ...
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(bielor. Hrodna) Città della Bielorussia (318.600 ab. nel 2006), già nel voivodato polacco di Białystok (a 75 km); capoluogo dell’oblast´ omonima (25.000 km2 con 1.106.600 ab. nel 2008). Sorge a 164 m [...] i diritti polacchi alla Podolia e alla Volinia. Inoltre erano estesi alla nobiltà rutena i privilegi concessi a quella lituana, senza tuttavia consentire agli ortodossi di ricoprire cariche politiche. Nel 1793 vi ebbe luogo l’ultima dieta polacca ...
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(STC) Nata in Gran Bretagna dopo la Prima guerra mondiale, STC è da tempo divenuta un ombrello che raduna numerose associazioni non governative nazionali, tutte dedite alla salvaguardia dell’infanzia. [...] Fiji, Finlandia, Germania, Guatemala, Honduras, Hong Kong, Islanda, India, Italia, Indonesia, Giappone, Giordania, Corea, Lituania, Messico, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Regno Unito, Romania, Spagna, Swaziland, Svezia, Svizzera, Stati Uniti ...
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lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...