AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] e da Eva Kühn, proveniente da famiglia di intellettuali lituani (era nata a Vilnius il 21genn. 1880), conoscitrice di più lingue, lettrice dei classici del misticismo e frequentatrice di salotti artistici ed esoterici alla moda. Con i genitori ...
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GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] 'esercito lituano. Nel 1792 prese parte alla guerra russo-polacca, ottenendo la promozione a tenente nel 5° fanteria lituana e la decorazione dell'Ordine polacco Virtuti militari. Nel 1794 partecipò alla guerra per l'indipendenza della Polonia sotto ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] nell’autunno 1884 il viaggio a Pietroburgo, dove al teatro Mariinskij andarono in scena La Gioconda (6 ottobre) e I Lituani (20 novembre, con il titolo Aldona).
Con l’ultima opera, Marion Delorme (Enrico Golisciani, dal dramma omonimo di Victor Hugo ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] i suoi studi presso una scuola secondaria del North End di Boston, dove si erano stabiliti molti immigrati polacchi e lituani, e alla fine del 1881 cominciò a frequentare, contemporaneamente a George Santayana, la Boston Latin School. Due anni dopo ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] e religiosa svolta da B. XV alla fine della guerra nel settore orientale dell'Europa.
Nel 1918 inviò in Polonia e in Lituania come visitatore apostolico mons. Achille Ratti, nunzio a Varsavia l'anno dopo. La Santa Sede riconobbe tra i primi il nuovo ...
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BOLIS, Luigi
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Nacque a Mapello Ambivere (Bergamo) il 29 luglio 1839, da Battista e Anna Ambrosioni.
Compì gli studi musicali nella città e, sposatosi con la cantante Maria Zappettini, esordì come [...] Teatro alla Scala di Milano (1873-74, 1874-75 e 1875-76), vi diede eccellenti prove nell'Aida (26 dic. 1873), nei Lituani di Ponchielli, interpretando le due parti di Walther e di Corrado (7 marzo 1874), nella "prima" di Gustavo Wasa di A. Marchetti ...
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MARIANI, Maddalena
Simone Ciolfi
MARIANI (Mariani Masi), Maddalena. – Nacque a Firenze nel 1850, o forse nel 1849; non sono noti i nomi dei genitori. Studiò pianoforte al conservatorio L. Cherubini [...] quindi interpretò Romilia alla prima esecuzione assoluta del Gustavo Wasa di F. Marchetti (7 febbr. 1875) e Aldona ne I Lituani di Ponchielli (6 marzo 1875), opera replicata con successo al teatro di Cremona nel settembre 1876 sotto la direzione di F ...
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MASCHERONI, Edoardo Antonio
Daniele Carnini
– Nacque a Milano il 4 sett. 1852 da Francesco e Felicita Dossena. Studiò nella sua città natale presso il liceo C. Beccaria. Con G. Mazzucato, C. Borghi, [...] dell’opera beethoveniana), del Tannhäuser (18 apr. 1886) e del Vascello fantasma (3 apr. 1887) di R. Wagner, nonché dei Lituani di A. Ponchielli (2 febbr. 1887). Nel 1884 si iscrisse alla Società musicale romana, di cui divenne presidente, dopo le ...
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BULLE, Johannes
Alfredo Cioni
Tedesco di Brema, il suo nome appare segnato nella matricola dei confratelli del Collegio teutonico di Roma per l'anno 1477. In questo documento, che non contiene purtroppo [...] pensare che il B., pur essendo originario di Brema, abbia potuto essere in relazione con gli stampatori lettoni o lituani).
A parte le Clementis PP. V Constitutiones cum Commentario Iohannis Andreae (alle quali fanno seguito, nell'edizione datane dal ...
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ORSINI DEL BALZO, Raimondo
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI DEL BALZO (Del Balzo Orsini), Raimondo (Raimondello). – Nacque a Taranto nel 1350-55, secondogenito di Nicola Orsini – condottiero e politico nel [...] nell’ambito dei cosiddetti «viaggi di Prussia», periodicamente intrapresi dai nobili europei con l’intento di combattere contro i lituani pagani (Paravicini, 1989, p. 134).
Un soggiorno in Prussia faceva parte a pieno titolo del cursus honorum di un ...
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lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...