Glottologo, nato a Durlach presso Karlsruhe il 2 febbraio 1855, morto a Halle il 9 marzo 1924. Insegnò nelle università di Gottinga (dal 1878) e di Halle (dal 1895 fino alla morte). Esordì con lavori che [...] Über die Bezeichnungen der sinnlichen Wahrnehmungen in den idg. Sprachen (Weimar 1879). Collaborò alla pubblicazione di antichi testi lituani diretta dal Bezzenberger, curando l'edizione degli scritti di B. Willent (Gottinga 1882). Dopo il volume Die ...
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MURAV′EV, Nikolaj Nikolaevič, principe
Alberto Baldini
Generale russo, nato nel 1793 a Mosca, morto ivi il 10 settembre 1866. Entrò in servizio nel 1810 e, nominato ufficiale di Stato maggiore, si segnalò [...] -29 prese parte alle guerre di Persia e contro i Turchi. Dopo avere represso, come comandante dei granatieri lituani, l'insurrezione polacca (1831), venne promosso tenente generale. Ritornato in Russia, fu nominato aiutante generale dell'imperatore e ...
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Poeta, drammaturgo e patriota lituano (Pasandravys 1862 - Kaunas 1932). Con i suoi poemi epici patriottici è il creatore della tradizione nella letteratura lituana; fu autore di poemi come Jaunoji Lietuvà [...] ("La giovine Lituania", 1907) e Mūsų vargai ("Le nostre pene", 1920), della trilogia teatrale (1922-1930) centrata su Vytautas il Grande, Kęstučio mirtis ("La morte di Kestutis"), Vytautas pas kryžiuočius ("Vytautas dei crociati"), Vytautas karalius ...
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Fu il quarto figlio di Casimiro Iagellone, egualmente re e granduca. Nato a Cracovia il 5 agosto 1461, ammogliato dal 1495 con Elena, figlia di Ivan III granduca di Moscovia, morì, senza lasciare discendenti, [...] il 20 agosto 1506, a Wilno. Suo padre, dopo aver sconvolto i piani polacchi di una più salda unione della Lituania con la Polonia, aveva mantenuto tra i due stati, sino alla sua morte, l'unione personale, rotta tuttavia, per sua volontà testamentaria ...
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STANEVIČIUS, Simanas
Giuseppe Salvatori
Scrittore lituano vissuto nella prima metà del sec. XIX. La sua biografia è poco conosciuta; si sa solo che era nativo del distretto di Raseiniai in Samogizia [...] alcuni poemi, fra i quali sono da ricordare Arklys ir Meška (ll cavallo e l'orso); Žemaičiø Šlove (La gloria della Samogizia). E noto inoltre per alcuni racconti che divennero molto popolari e per una bella raccolta di antichi Dainos lituani. ...
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GEDIMINO (in lituano Gediminas)
Sergio Puskarev
Granduca di Lituania (1316-1341), uno dei fondatori del vasto stato lituano. Parte con le conquiste, parte coi matrimonî dei suoi figli con ereditiere [...] aveva sotto il suo dominio una posizione preponderante nell'esercito e nell'amministrazione dello stato. Per i territorî lituani propriamente detti, il governo di G. segna l'inizio dell'evoluzione culturale: sorsero le prime città importanti della ...
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GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] 'esercito lituano. Nel 1792 prese parte alla guerra russo-polacca, ottenendo la promozione a tenente nel 5° fanteria lituana e la decorazione dell'Ordine polacco Virtuti militari. Nel 1794 partecipò alla guerra per l'indipendenza della Polonia sotto ...
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Poeta lituano (Lasdinehlen, Prussia orient., 1714 - Tollmingkehmen, Prussia orient., 1780). Scrisse racconti e inni religiosi, ma la sua fama si deve a una serie di idillî, Mẽtai ("Le stagioni"), di oltre [...] in lituano esistano le opposizioni di quantità. L'opera di D., ricca di colore locale (in essa egli difende le classi umili contro il feudalismo prussiano), ha un vigoroso senso della realtà. D. è considerato dai Lituani come il poeta nazionale. ...
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Nacque, come sembra, in un villaggio dell'isola di Candia, allora soggetta ai Veneziani, intorno al 1340; ma poco si sa della sua fanciullezza. Entrato nei francescani, studiò a Padova, a Oxford, a Parigi; [...] recente illustrata dal cardinale Ehrle. Dopo una missione nel NE. dell'Europa, nella quale contribuì alla conversione dei Lituani, fu maestro nell'università di Pavia e divenne consigliere apprezzato di Gian Galeazzo Visconti, per il quale sostenne ...
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Pittore e incisore. Figlio d'uno scultore dilettante italiano, nacque a Vilna nel 1836, fece gli studî all'Accademia di Pietroburgo, di dove passò all'accademia di San Luca a Roma. Si distinse soprattutto [...] e delle opere di Mickiewicz e dello scrittore lituano Kondratavicius. Le sue migliori incisioni sono forse la Battaglia fra Lituani e Cavalieri della Croce. Nei suoi disegni salta subito agli occhi la sua grande vivacità accoppiata a notevole abilità ...
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lituano
litüano agg. e s. m. (f. -a). – Della Lituania, già repubblica federata sovietica, indipendente dal 1991, che si affaccia per piccola parte sul Baltico: costumi lituani; lingua l. (o il l., s. m.), lingua del ramo baltico (al pari...
unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...