Tecnologie della stampa
Stefano Marchesi
Il procedimento xilografico per la riproduzione di scritti e disegni è documentato in Cina fin dal IX sec. d.C. Matrici di legno intagliate a rilievo e cosparse [...] , in particolare, per la stampa di giornali, e trova ancora qualche applicazione in alcune macchine a bobina.
Stampa litografica. - È la prosecuzione del sistema tradizionale inventato da Senefelder nel 1796 da cui è derivata la moderna lito-offset ...
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La più diffusa tra le rocce semplici, è costituita essenzialmente di carbonato di calcio (CaCO3) (v.). È facilmente riconoscibile per la sua facile solubilità negli acidi, anche deboli, producendo viva [...] o concoidale e non contiene più di 1-3% di sostanze estranee. Il tipo dei calcari compatti è la pietra litografica di Solenhofen e Pappenheim in Baviera, appartenente alla formazione giurese e che si presenta in strati assai regolari, di color ...
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VERMI (lat. scient. Vermes; fr. vers; sp. gusanos; ted. Würmer; ingl. worms)
Giuseppe MONTALENTI
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Angiola BORRINO
Linneo suddivise il regno animale in sei classi, due delle [...] , come Serpulites Murch. dell'Ordoviciano, ecc. All'ordine Errantia vanno riferiti con dubbî delle impressioni sulla pietra litografica del Giura superiore della Baviera, come Eunicites Ehlers, simile al vivente Eunice, del quale sono state ritrovate ...
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NARDUCCI, Virgilio
Cesare G. De Michelis
(Zeno Romano). – Nato a Roma il 24 settembre 1860 dal barone Luigi e da Virginia Castellani, approdò ancor giovane in Russia, dopo aver espletato gli obblighi [...] ma gratificato, al tempo stesso, anche dal soprannome di «Pazzìa»); l’anno successivo pubblicò in una piccola tiratura litografica un dramma storico composto direttamente in russo, Marusja Čuraj (1625-53), sulla figlia del cosacco Gordej, leggendaria ...
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LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] e la sostituzione con F. Petrini. Nel 1874 il L. inviò un saggio dei lavori di stampa e di incisione litografica a S. Landi, raffinato tipografo a Firenze e direttore de L'Arte della stampa, ottenendo una menzione largamente elogiativa nelle pagine ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] fratello maggiore Giuseppe, incisore.
Di Giuseppe mancano i dati biografici; di lui si conserva una buona e numerosa produzione di litografo ritrattista. Come tale viene citato anche da A. F. Sergent-Marceau nel Kunstblatt (1828, p. 234; 1829, p. 42 ...
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nanotecnologia
nanotecnologìa s. f. – L'insieme delle conoscenze e delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala nanometrica (tipicamente 1÷100 nm, dove 1 nm=10-9 m), utilizzate [...] tra 10 nm e 0,5 nm, su superfici piane e non (lenti, fibre ottiche), senza i problemi tipici della litografia convenzionale; inoltre hanno un basso costo, consentono di utilizzare vari materiali (dai polimeri al vetro, alla ceramica) e di lavorare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dalla legge veneziana del 1474 alle privative industriali
Bruno Muraca
La storia dei brevetti nel nostro Paese è complessa, e vanta nobili origini. Il 19 marzo 1474, nella Repubblica di Venezia, venne [...] , precisa e definisce anche il luogo di esercizio commerciale:
Vogliamo però che il detto Festa non possa esercitare l’arte litografica che nella Città nostra di Torino, nei luoghi che saranno scelti d’accordo con la Pulizia, e sotto la vigilanza ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] decorativo o pittoresco.Intorno alla metà degli anni '30 il D. si associò con G. B. Gatti, fondando uno stabilimento litografico che presto divenne uno dei più importanti a Napoli. Con il marchio di "Gatti e Dura" furono pubblicati stampe, calendari ...
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RIDOLFI, Cosimo
Rossano Pazzagli
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 28 novembre 1794 dal marchese Luigi e da Anastasia di Giuseppe Frescobaldi.
Discendeva da un’antica casata nobiliare fiorentina [...] progettazione di un sistema pubblico di illuminazione a gas, il cosiddetto termolampo a legno, e nell’apertura di un’officina litografica nel 1819, ma soprattutto nell’impegno nell’Accademia dei Georgofili, dove fu ammesso come socio fin dal 1813, e ...
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litografare
v. tr. [tratto da litografia] (io litògrafo, ecc.). – Stampare mediante processo litografico. ◆ Part. pass. litografato, anche come agg.: annunci, biglietti litografati.
litografia
litografìa s. f. [comp. di lito- e -grafia]. – 1. Procedimento di riproduzione a stampa diretta di scritti e disegni, che si effettua generalmente con una macchina piana, la cui matrice è costituita da una lastra di pietra calcarea,...