BOLLITO, Oreste
Valerio Castronovo
Nacque a Torino, da Pasquale e da Rosa Truffa, il 17 dic. 1850. Il padre, già direttore della vecchia ditta tipografica Demari, aveva fondato a Torino nel 1842 con [...] , la "Bollito e Torchio" era riuscita ad elevare la produzione, ferma tra il 1862 e il 1870 sui 40-50 torchi litografici, a 120-150 pezzi annui, mentre un nuovo campo di espansione si stava aprendo nel settore delle presse, dei tagliacarta, delle ...
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MAGNAGHI, Giovan Battista
Ana Maria Millan Gasca
Nacque a Lomello, presso Pavia, il 21 marzo 1839, da una famiglia di proprietari terrieri. Dopo il trasferimento della famiglia a Genova, nel 1851 entrò [...] e geodetici; dall'altra, le officine per la produzione della cartografia, ossia per l'incisione in rame, la calcografia, la litografia e la tipografia, insieme con una scuola di disegnatori e incisori. Nel 1877 pubblicò il volume Tavole e formule ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] opere delle quali si sono perse le tracce. Di questo periodo è, inoltre, il Ritratto di Nunzio Morello, una litografia del 1875 conservata nel Gabinetto dei disegni e delle stampe della Galleria regionale della Sicilia in palazzo Abatellis a Palermo ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] sono del 192.6 e sono riprodotti in E. D. silografo, 1930), l'acquaforte (Vecchia Torino, cartella di 12 xilografie, litografie e acqueforti, Torino, ed. l'Impronta, 1928, in collab. con M. Boglione) e la puntasecca (Africa di Varigotti, 4 incisioni ...
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CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] Marianna di Sassonia. Ibozzetti si trovano al Museo di Roma e i quadri nel castello d'Oriolo Romano (Pietrangeli, 1970). Una litografia conservata nello stesso museo è tratta da un ritratto di Gregorio XVI che il C. "dipinse dal vero", e un'incisione ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] il D. amò cimentarsi fin dai primi anni nelle varie tecniche (acquaforte, acquatinta, mezzotinto o maniera nera, xilografia, litografia), anche se dimostrò ben presto una predilezione per la xilografia e l'acquaforte.
Preferiva quest'ultima per i ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] in romanza, l'opera, oggi di ubicazione ignota, fu acquistata dalla Repubblica Argentina e più volte riprodotta in litografia.
Nel 1888 fu chiamato a realizzare tre affreschi con Storie del Battista nella nuova chiesa parrocchiale di Carcare dedicata ...
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BISCARRA, Giovanni Battista
Paolo Venturoli
Nato a Nizza Marittima il 22 febbraio 1790, compì gli studi accademici presso Pietro Benvenuti a Firenze, dove si era trasferito con la famiglia per l'arrivo [...] rapporti tra la R. Acc. di S. Luca in Roma e l'arte in Piemonte, Torino 1936, pp. 11, 25; L. Chiappino,La litografia in Torino durante il regno sardo, Torino 1939, pp. 20, 26, tav. 5; M. Bernardi,Ottocento piemontese. Scritti d'arte, Torino 1946, pp ...
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BOZZA
Fabia Borroni
Famiglia d'incisori e calcografi attiva nel Veneto nei secc. XVIII e XIX, ebbe in Gaetano il suo maggior esponente. Nato a Verona nel 1776 (e non a Venezia come scrive il Moschini, [...] apprese l'arte incisoria direttamente dal padre Gaetano. Lavorò per qualche tempo a Firenze, dove si dedicò a incidere e a litografare piccoli ritratti e vignette per libri illustrati (come per I diporti di Gir. Parabosco, da inv. di C. Falcini). Nel ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] pur conservando con la tecnica dell'acquaforte una qualità pittorica e chiaroscurale che la distingueva dall'ormai diffusissima litografia, si dedicò alla ripresa ed alla traduzione delle opere più fortunate dei pittori meridionali contemporanei, di ...
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litografia
litografìa s. f. [comp. di lito- e -grafia]. – 1. Procedimento di riproduzione a stampa diretta di scritti e disegni, che si effettua generalmente con una macchina piana, la cui matrice è costituita da una lastra di pietra calcarea,...
litografare
v. tr. [tratto da litografia] (io litògrafo, ecc.). – Stampare mediante processo litografico. ◆ Part. pass. litografato, anche come agg.: annunci, biglietti litografati.