GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] essere meccanizzato solo per l'avanzamento. I segni stampati hanno sulla carta un rilievo corrispondente alla profondità dell'incisione.
Litografia o stampa da matrice di pietra calcare. La pietra è resa idrofoba con matite e inchiostri grassi i cui ...
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Pittore, nato a La Bassée (Nord) il 5 giugno 1761, morto a Parigi il 4 gennaio 1845. Dopo un periodo di studio a Douai e ad Arras, venne a Parigi nel 1785, e vi si fermò sino alla morte (1845). Ammiratore [...] : Le cadeau, L'amour couronné, Les chagrins de l'amour, Le vieu jaloux. Lo stesso B. si dedicò alla litografia, scoperta nel 1818, lasciando tavole interessanti: il suo quadruplice autoritratto, La partie d'écarté, vicino a serie grossolane come Les ...
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Nacque a Firenze nel 1786 da poveri genitori. Fu granatiere sotto Ferdinando III, seguendo poi l'esercito napoleonico. Si stabilì verso il 1815 a Milano, acquistando credito come miniatore di stampe. Nel [...] la cerchia degli affari, costruì in via S. Egidio un sontuoso palazzo introducendovi i reparti di tipografia, calcografia e litografia con le macchine più perfezionate. Pubblicò il Costume moderno in 34 volumi, il Grande dizionario di storia naturale ...
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Maronita, monaco della congregazione aleppina di S. Antonio Abate; nato nel 1845 in Fayarūn (distretto di Kesrawān, provincia di Ṣaidā) da famiglia oriunda di Ṣaidā o Sidone, ove un suo antenato prese [...] Syro-Arabicum, Beirūt 1887-1891, voll. 2 (di quest'opera è in corso di esecuzione una 2ª ediz., in litografia, con molte aggiunte); Pardaisa Dha Edhen seu Paradisus Eden. Carmina auctore Mār Ebed Isō Sobensi, Beirūt 1889; Abulfaragii Gregorii Bar ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] il giornale umoristico barese Fra' Melitone, affidandola alla direzione di un altro fratello, Luigi, che aveva lavorato presso una litografia di Napoli.
In quello stesso 1896 il L., trasferitosi da Milano, dove aveva lavorato come barbiere e aveva ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] perfezionarsi nella tecnica dell'incisione, si iscrisse ai corsi di xilografia e litografia dell'Accademia di Brera dove nel 1870 fu premiato per la litografia. Ebbe così inizio l'attività instancabile dell'artista nel campo dell'illustrazione ...
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Pittore polacco, nato il 13 giugno 1859 a BraŞov in Transilvania. Studiò pittura a Monaco di Baviera tra il 1879-1883, poi a Parigi sotto Carolus Duran. Nel 1893 soggiornò a Londra e la scuola inglese [...] e del figlio di lei con la moglie. Ma i suoi ritratti più lodati sono quelli a disegno e a pastello, di una sua tecnica personale, che nei soggetti femminili raggiunge una grazia raffinata indimenticabile. Trattò anche la litografia a colori. ...
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VINCI, Gaspare
Vladimiro Valerio
– Nacque a Napoli il 24 dicembre 1780. Dalle fonti non si hanno notizie sui genitori.
Mancano anche le notizie sulla sua formazione, ma sappiamo che il 16 agosto 1799 [...] sopra l’Aniene e nel 1824 una raccolta di vedute di Napoli Pozzuoli e loro contorni composta di 7 tavole litografate da Salvatore Fergola, con testi illustrativi (Vedute, ritratti, scene popolari, 1999, pp. 85, 114). Nel 1824 pubblicò a Napoli I ...
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INCHIOSTRO (dal gr. ἔγκαυστον, lat. encaustum; fr. encre; sp. tinta; ted. Tinte; ingl. ink)
Guido SIMONELLI
Do. L. *
S'indicano col nome d'inchiostri i preparati che servono per scrivere o per stampare.
Inchiostri, [...] dell'uno o dell'altro di quelli descritti, secondo il tipo di stampa da fornire.
Inchiostri per litografia. - Vanno deposti sulla pietra (v. litografia), e per estensione sullo zinco o sulla gomma, ecc., in uno strato di estrema sottigliezza. Debbono ...
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LIONNE, Enrico
Nello Tarchiani
Pseudonimo di Enrico Della Leonessa, pittore, nato a Napoli il 12 luglio 1865, ivi morto il 16 giugno 1921, ma vissuto quasi sempre a Roma. Allievo in patria di Enrico [...] . Il L. dipinse anche figure muliebri, particolarmente popolane, un po' genericbe, e fiori; e trattò il pastello, l'acquaforte e la litografia.
Bibl.: V. Pica, E. L., in Emporium, XL (1914), pp. 403-13; A. Colasanti, La gall. naz. d'arte mod. in ...
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litografia
litografìa s. f. [comp. di lito- e -grafia]. – 1. Procedimento di riproduzione a stampa diretta di scritti e disegni, che si effettua generalmente con una macchina piana, la cui matrice è costituita da una lastra di pietra calcarea,...
litografare
v. tr. [tratto da litografia] (io litògrafo, ecc.). – Stampare mediante processo litografico. ◆ Part. pass. litografato, anche come agg.: annunci, biglietti litografati.