CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] monumentale". Seppe rinnovare lo splendore di certi antichi colori - il giallo e il blu - e riproporre in rame (La madre di D'Annunzio, già esposta a Monza nel 1924, p. 42dei catal.), pastelli, litografie e ceramiche (Catal., pp. 34, 35, 43, ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] a Tellaro (1903, olio su cartone, ibid., tav. 6), maturo exploit divisionista, rielaborazione personale del puntino colorato (1912), pp. 8 s.; V. F., Esposizioni artistiche. A. D., la litografia, il gruppo de l'Eroica alla mostra di Levanto, in ...
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Pittore (Saint-Thomas, Antille, 1830 - Parigi 1903). Tra i principali esponenti dell'impressionismo, ebbe un ruolo primario nell'organizzazione della prima mostra del movimento tenutasi nel 1874 a Parigi, [...] ritratti e molti acquerelli, ed eseguì anche acqueforti e litografie. Dopo il 1885 condivise con i neoimpressionisti la tecnica suoi quadri, composizioni fortemente strutturate e dai colori vivaci, stesi a volte con la spatola, subito apprezzati da ...
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GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] matite e inchiostri grassi i cui segni trattengono il colore che si vuol trasferire sulla stampa. La pietra può essere sostituita da una lastra di zinco granita. Si stampa su torchio litograficoa mano che può essere sostituito da torchio interamente ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] ben doveva l’arte conservarci colla magia delle linee e dei colori la ricordanza di un atto che tanto onora la italiana famiglia» alla riproduzione in litografia, in Italia ad opera dell’editore piemontese Claudio Perrin, e a Londra della casa ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] , quando per la prima volta la litografia - da scoperta sperimentale (1798, a opera di A. Senefelder, tipografo viennese) - divenne un mezzo di produzione a basso costo di immagini di buona qualità e a più colori. Già nel 1848 erano in commercio ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] realizzando una serie di acquerelli e studi a seppia attraverso i quali tentò di rendere i coloria encausto della pittura romana, come è nella tecnica dell'acquaforte e della litografia. Anch'egli cominciò col dipingere a olio alla maniera di Pitloo ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] le tecniche dell’acquaforte e della litografia. Di queste prime prove di studio 177-184; A.B. Cisternino, Il sole di G. P.: temi di colore e problemi di conservazione e restauro, in Il colore dei divisionisti..., a cura di A. Scotti Tosini ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] di Nunzio Morello, una litografia del 1875 conservata nel Gabinetto pittorico e nella vividezza dei colori, il gusto del G. Ottocento siciliano: pittura, Roma 1939, pp. 52, 69, 103, 129; A. Giarrizzo Huber, C. G., Firenze 1967; I. Senesi, ibid., pp. ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] critica contemporanea, pur riconoscendogli "grande vaghezza di colori" (Gazzetta di Parma, 20 luglio 1855) ed invece puntuali notizie riguardo una sua presunta attività nel settore delle litografia.
Il F. morì a Parma la notte tra il 2 e il 3 ott. ...
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litografico
litogràfico agg. [der. di litografia] (pl. m. -ci). – Relativo alla litografia, ottenuto mediante litografia, o che serve alla litografia: procedimento l.; stampa l.; stabilimento l.; inchiostro l.; pietra l., calcare giurassico,...
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...