Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattazione dell’area musicale nel Novecento ci ha posto di fronte [...] nell’Ottocento, tra una tendenza “moderna” a presentare una musica orientata verso il futuro, incarnata soprattutto da Wagner e Liszt, e un approccio più conservatore, quale quello di Max Bruch, viene aggiornata dando vita a uno schieramento che vede ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] da Ravizza erano semplici: l'ormai classico marchio Annabella e in sottofondo le note del Sogno d’amore di Franz Liszt, che sarebbe rimasto nel corso degli anni anche per gli spot più sofisticati e romantici, come quelli interpretati da Alain ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] di Torino diresse La favorita di Donizetti e I puritani di Bellini e presentò nei concerti sinfonici composizioni di Wagner, Liszt, Beethoven accanto a lavori di autori contemporanei come G. Sgambati, G. Martucci, R. Strauss, E. Chabrier e le proprie ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] 'altro, il C. era stato nominato membro corrispondente dell'Institut de France, alla morte di Halévy (1862), in concorrenza con Liszt; insignito dell'Ordine cavalleresco di Francesco I e, da Vittorio Emanuele II (1862), dell'Ordine dei SS. Maurizio e ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] di studiosi (sia che fossero giovani borsisti sia che fossero eminenti scienziati come Th. Mommsen), di artisti e poeti come F. Liszt o G. D'Annunzio, e di personaggi dell'alta società. Le memorie di sua figlia Lili Morani-Helbig ne dipingono un ...
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È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] di tale fase fu F. Chopin, la la cui armonia dopo un secolo non è ancora invecchiata; e con lui bisogna ricordare F. Liszt (1811-86) e R. Wagner, che portò anche l'armonia a una mirabile altezza e potenza espressiva, quale la troviamo, elemento ...
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Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] Scarlatti a Muzio Clementi. La tendenza saliente dei grandi virginalisti inglesi volge al virtuosismo (John Bull è il Liszt del suo tempo) e ad una fresca chiarità melodica, un'originale delicatezza di accenti ritmici e una diafana iridiscenza ...
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STRUMENTAZIONE
Alfredo CASELLA
. L'arte della strumentazione è basata sulla funzione espressiva, evocatrice e anche descrittiva del timbro (colore del suono) e fa parte integrante della creazione lirica [...] (1843), capolavoro dello strumentale romantico di quel periodo. Come pure dobbiamo accennare all'arte sinfonica di Fr. Liszt, il quale seppe trasfondere all'orchestra la virtuosità del pianoforte, giungendo a visioni avveniristiche che schiudono già ...
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SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] Bartholdy si hanno 5 salmi, di cui tre con a soli, coro e orchestra e due per coro a otto voci e orchestra; di F. Liszt 4 salmi per coro e orchestra; di J. Brahms il Salmo 13 op. 27 per coro femminile ed organo; di A. Bruckner il Salmo 150 ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] , le 5 Messe di A. Bruckner, le 4 Messe solenni di C. Gounod, la M. solennis e la Ungarische Krönung-Messe di Liszt, ecc.
Alla restaurazione della musica sacra in genere e della Messa in specie, concretata nel motu proprio di Pio X, (1903), condusse ...
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impromptu
‹ẽprõptü′› s. m., fr. [dalla locuz. lat. in promptu; v. impronto1]. – Improvvisazione letteraria, o, più spesso, musicale. In partic., nella storia della musica, il termine (tradotto in ital. con improvviso) ha indicato nel sec....
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...