Carla Moreni
Sfida tra Verdi e Wagner
Busseto contro Lipsia. Nel 1813 nascevano due dei più significativi musicisti europei dell’Ottocento. In Italia per il doppio bicentenario le proposte più interessanti [...] .
1864. Incontra il re di Baviera Luigi II, che gli garantisce protezione e una rendita annua. Si innamora di Cosima Liszt, figlia del compositore, che sposerà nel 1870.
1865. A Monaco di Baviera, Tristan und Isolde.
1868. Nello stesso teatro, Die ...
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GUERRA, Nicola
Cristina Badii Ciccaglioni
Nato a Napoli il 2 maggio 1865 da Antonio e da Raffaella Pollo, iniziò a studiare danza nella sua città con Aniello Amaturo. In possesso di un'ottima tecnica, [...] di danze; A. Szikla, 20 apr. 1906); Psyche (P. Juon, 11 dic. 1906); Magyar táncegyveleg (Suite di danze ungheresi; F. Liszt e A. Szikla, 16 dic. 1907); Táncrészletek (Selezione coreografica; C.-Ph.-L. Delibes, 30 genn. 1908); A csodaváza (Il vaso ...
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Nacque in Milano il 28 giugno 1808 da Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini. Il padre, che apparteneva alla famiglia del celebre maresciallo Gian Giacomo, morì mentr'ella era ancora bambina e la [...] : frequentavano il suo salotto gli ingegni più chiari della metropoli, come Victor Hugo, Alfredo de Musset, lo Chopin, il Liszt, il Bellini, il Rossini, il Tommaseo, il Gioberti, il Mamiani, Federico Ozanam, l'ascetico docente della Sorbona, Giuseppe ...
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sonata In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata in uno o più movimenti a carattere contrastante.
Il termine s. comparve nel Cinquecento a indicare un [...] del melodramma portò alla decadenza in Italia del genere sonatistico. I musicisti tedeschi, per es. F. Chopin, F. Liszt, continuarono a comporre s., adattando la forma classica alle esigenze linguistiche ed espressive del romanticismo. In Francia si ...
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WALZER (voce tedesca, da walzen "rigirarsi"; fr. valse; sp. vals; ingl. waltz)
Gastone ROSSI-DORIA
Danza diffusasi dal principio del sec. XIX. Piuttosto arbitrarî appaiono i richiami, tentati da alcuni [...] per volgersi a quei valori per così dire "mondani" che Vienna poteva formarsi negl'intrecci col diffuso romanticismo.; Schumann-Chopin-Liszt. Valori ch'egli raggiunge in pieno e conduce ad assoluto nella sintesi a priori "danza-musica". Il suo mondo ...
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Città della Baviera posta tra il Giura e la Foresta di Franconia, a SO. del Fichtelgebirge, a 344 m. sul mare, attraversata dal Meno Rosso (Roter Main) e situata per la maggior parte sulla sinistra di [...] Wahnfried, da lui abitata negli ultimi anni della sua vita Non lontana era anche la casa dove morì, nel 1886, Franz Liszt.
Questa scelta rispondeva alle esigenze poste dal Wagner, per quel che doveva essere il nuovo teatro, fin dal primo concepimento ...
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SAND, George
Mario Bonfantini
Pseudonimo della scrittrice francese Amandine-Lucie-Aurore Dupin, nata a Parigi il 1° luglio 1804, morta a Nohant il 7 giugno 1876. Nacque da una grisette parigina e da [...] , che la spinge alla politica di sinistra, e le fa conoscere Guéroult e Lamennais. Separatasi anche da lui, viaggia in Svizzera con Liszt e M. me d'Agoult. A Parigi, all'Hôtel de France, in Rue Laffitte, tiene un eccentrico e brillante salone, fa ...
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MORIANI, Napoleone
Francesco Lora
MORIANI, Napoleone. – Figlio di Carlo, nacque a Firenze il 10 marzo 1808.
Di famiglia benestante, prima d’intraprendere la carriera di cantante come tenore fu avviato [...] per musica a Reggio Emilia. Repertorio cronologico delle opere e dei balli 1645-1857, Reggio nell’Emilia 1987, p. 258; L. Chiappari, Liszt a Firenze, Pisa e Lucca, Pisa 1989, pp. 10, 15; M. Girardi - F. Rossi, Il Teatro La Fenice. Cronologia degli ...
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Bogarde, Dirk
Stefano Francia Di Celle
Nome d'arte di Derek Jules Gaspard Ulric van den Bogaerde, attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Hampstead (Londra) il 28 marzo 1921, da padre di [...] end (1960; Estasi), iniziato da Charles Vidor e terminato da George Cukor, biografia hollywoodiana del musicista F. Liszt. L'approfondimento di quest'ultimo registro interpretativo determinò l'affievolirsi della sua notorietà popolare, ma gli permise ...
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Musicista francese (Côte-St.-André 1803 - Parigi 1869). Iniziati gli studî di medicina a Parigi, li abbandonò quasi subito per dedicarsi alla musica nella scuola di J.-F. Lesueur. Nel 1826 entrò al conservatorio [...] sue origini o almeno le sue indicazioni. Fervido sostenitore della musica "a programma", o "descrittiva" (che svilupperanno F. Liszt e R. Strauss), egli manifesta la sua grandezza specialmente nel genere sinfonico, quantunque anche nel suo teatro non ...
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impromptu
‹ẽprõptü′› s. m., fr. [dalla locuz. lat. in promptu; v. impronto1]. – Improvvisazione letteraria, o, più spesso, musicale. In partic., nella storia della musica, il termine (tradotto in ital. con improvviso) ha indicato nel sec....
poema
poèma s. m. [dal lat. pŏēma -ătis «composizione poetica», che è dal gr. ποίημα -ατος, der. di ποιέω «fare, produrre»] (pl. -i, ant. poèmati). – 1. Opera poetica, di carattere narrativo o didascalico, di notevole estensione e di vasto...