MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] per la Regia cointeressata dei tabacchi, e l'ammiraglio C. Pellion di Persano per le conseguenze della sconfitta di Lissa.
Un altro tema su cui il M. intervenne autorevolmente in Parlamento fu quello dell'ordinamento giudiziario. Da posizioni ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] 'estetica di G., in Lo storicismo e la sua storia. Temi, problemi, prospettive, a cura di G. Cacciatore - G. Cantillo - G. Lissa, Milano 1997, pp. 69-79; F. Lomonaco, Le Orationes di G. Gravina: scienza, sapienza e diritto, Napoli 1997; C. San Mauro ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] del '48 e dal crollo della Repubblica romana, ai giorni neri di Aspromonte e di Mentana, alla vergogna di Lissa, al compimento dell'unità quasi per dono straniero, agli anni immediatamente postunitari caratterizzati dall'affarismo cinico, dal gioco ...
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lissa2
lissa2 s. f. [dal gr. λύσσα, con tutti e due i sign.]. – 1. In medicina, termine raro per rabbia. 2. In patologia veterinaria, formazione bollosa semitrasparente, che poi si trasforma in una grossa pustola, situata sulla faccia inferiore...