CLEVELAND
Red.
Museum of art. -
Costruito dagli architetti Hubbell e Benes, aperto nel 1916 e continuamente accresciuto per mezzo di doni di privati e di istituzioni, contiene accanto a grandi raccolte [...] . a. C., una frammentaria stele attica del IV sec., una testina di Alessandro Magno, e una copia dell'Eracle epitrapèzios di Lisippo, bronzetti, alcune oreficerie e una collezione di vasi corinzî e attici a figure nere e a figure rosse, fra cui una ...
Leggi Tutto
STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] al Meandro, vincitore due volte dell'oplite in date incerte (344 e 340? Mo., nn. 449, 454). La sua s. era opera di Lisippo (cfr. nn. 38, 63, 65).
71. - Asamon, di Elide, vincitore del pugilato in data estremamente incerta (Mo., n. 453). La sua s. era ...
Leggi Tutto
ANDREAS (᾿Ανδρέας)
L. Guerrini
Bronzista caunio naturalizzato argivo, della prima metà del II sec. a. C., che insieme al fratello Aristomachos firmò la statua, probabilmente di bronzo ed equestre, dedicata [...] certezza, identificabile col bronzista A. d'Argo che Pausania (vi, 16, 7) ricorda come autore di una statua, in Olimpia, di un Lisippo d'Elide, che in un'olimpiade ignota, vinse nella gara di lotta per giovanetti.
Bibl: I. G., XIV, 1232; H. Brunn ...
Leggi Tutto
EURYTHMIA
S. Ferri
È termine retorico relativo agli scritti o ai discorsi in prosa, i quali siano sapientemente intervallati da clausole metriche o ritmi, in modo da presentare una recitazione armoniosa [...] quella simmetria ottica che è appunto in sostanza la euritmia. È il fenomeno analogo che si verifica nelle quadrationes ottiche, le quali compaiono con Lisippo a vivificare l'eccessivo formalismo della quadratio (v.) policletea (v. anche numerus). ...
Leggi Tutto
FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] o partecipano della condizione di consiglieri e maestri di corte) si avverte nel ritratto di Socrate del II tipo, opera di Lisippo, ed in quelli lisippei di Aristotele (v.) e di Euripide (v.).
In questo stesso momento, forse ad opera dello stesso ...
Leggi Tutto
LEOCHARES (Λεωχάρησ, Leochares)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco, di patronimico ed etnico ignoti, probabilmente ateniese, attivo in Attica, Peloponneso e Asia Minore nel IV sec. a. C.
Plinio (Nat. hist., [...] il gruppo di statue crisoelefantine per il Philippeion ad Olimpia (Paus., v, 20, 9); intorno al 320 collaborò con Lisippo all'anàthema di Cratero (Plut., Alex., M 40) a Delfi. Collaborò inoltre coi maggiori scultori del periodo: Skopas, Timotheos ...
Leggi Tutto
DURIDE di Samo (Δοῦρις ὁ Σάμιος )
Red.
Storico greco, nato fuori di Samo verso il 349 a. C. Fu con il fratello Linceo alla scuola di Teofrasto in Atene. Tornato a Samo ne divenne tiranno. Era ancor vivo [...] i proverbi. Plinio lo cita espressamente, ad esempio, per quello che riguarda le notizie sulla vita e sulle opere di Lisippo (xxxiv, 61), ma molte altre parti, come quelle riguardanti aneddoti sui pittori, possono risalire indirettamente a Duride (v ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] immagini di Z. erano inserite in un Dodekatheon di Prassitele (Paus., i, 40, 2) e in un gruppo in bronzo con le Muse di Lisippo (Paus., i, 23, 6).
Solo la menzione rimane di una statua di Z. Phìlios di Policleto il giovane o di quella dello scolaro ...
Leggi Tutto
LEDA (Λήδα, Λήδη; Leda)
A. Giuliano
Figlia di Thestios, re di Etolia, sposa di Tindaro, re di Sparta.
Secondo una versione del mito avrebbe covato un uovo dato alla luce da Nemesi (v.), amata da Zeus, [...] C.
Il riconoscimento in un gruppo del Museo Archeologico di Venezia di una L. stante che si unisce al cigno, come opera di Lisippo, sulla base del confronto con il rilievo del Kairos (v.), proposto da G. Lippold, è solo ipotetico. Il motivo di L. con ...
Leggi Tutto
POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] è un poco inclinato, la chioma e la barba prolisse e agitate.
Si è voluto riconoscere la testa del P. creato da Lisippo per il santuario dell'Istmo anche in una testa marmorea dei Musei Vaticani, appartenente certo ad una statua (P. Chiaramonti), ove ...
Leggi Tutto
archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...