VENERE DI MILO
Red.
Sotto questo nome è universalmente nota la statua di Afrodite scoperta nell'isola di Milo ed esposta al Museo del Louvre a Parigi (n. 399), che nella media cultura moderna ha rappresentato [...] che mantiene la data attorno al 100 a. C. e la derivazione dal tipo della Venere di Capua attribuita alla cerchia di Lisippo nell'originale. La mano sinistra che stringe la mela, attributo simbolico del nome dell'isola di Milo, conservata al Louvre ...
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BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] , dovettero chiudere probabilmente la carriera di questo artista che, valendosi delle esperienze di Skopas, Prassitele e Lisippo, aveva saputo creare, nel fondamentale ambito di un tradizionalismo attico, i simulacri di una nuova religiosità ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] di Demetrios (ibid.; descrizione); la statua di Kombabos a Hierapolis di Hermokles di Rodi (De Syria dea, 26); il Posidone bronzeo di Lisippo (Iuppiter tragoed., 9); lo Zeus, l'Atena Lemnìa e l'Amazzone appoggiata alla lancia di Fidia (Somnium, 8 e 9 ...
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TOLEMEO III Evergete (v. vol. VII, p. 900)
F. Smith
Recenti studi sull'identificazione dei ritratti di T. III hanno rivelato discordanti pareri tra gli studiosi, determinati dall'ampio ambito stilistico [...] Filosofia, Università di Bari, XXXVII-XXXVIII, 1994-1995, pp. 195-218, figg. 1-2; F. Smith, Ermete seduto, in P. Moreno (ed.), Lisippo. L'arte e la fortuna (cat.), Milano 1995, pp. 130-137; ead., Tolemeo III quale Ermete in un bronzetto di Vienna, in ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] in uno schema che non è naturale, e solo dopo Fidia, nel sec. IV a. C., la statuaria greca riuscì, con Prassitele, Lisippo, Scopa, ecc., a render con naturalezza folte e soffici masse di capelli e di barba. Nell'età classica si portavano baffi e ...
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MERCURIO (Mercurius)
Gioacchino MANCINI
Era presso i Romani il dio del commercio e del guadagno. Il suo nome va messo in relazione con le voci latine merx e mercari. Fu presto identificato col dio greco [...] . Abbondano nell'arte romana le riproduzioni delle celebri statue di Ermete di Policleto, di Scopa, di Prassitele e di Lisippo. Così anche nella letteratura i poeti latini si sono ispirati talvolta alla concezione greca del dio. Plauto nel prologo ...
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arte e matematica
arte e matematica Può la bellezza parlare il linguaggio della matematica? Il rapporto fra la scienza dei numeri e la creazione artistica non appare a tutta prima evidente, ma gli intrecci [...] la scultura si adotta la larghezza della mano. Il rapporto tra testa e figura intera è pari a due terzi. Nel iv secolo Lisippo ritocca il canone: per ottenere figure più slanciate porta il rapporto tra testa e altezza totale a 1 : 8. Nel i secolo a ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] i grandi maestri dell'età classica si sono occupati delle personificazioni: oltre alle opere già menzionate, occorre ricordare il Kairos di Lisippo, la Aretè e la Hellas di Euphranor, la Calunnia e la Guerra incatenata di Apelle, la Tragedia e la ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] , 1°), la replica dell'Amazzone (v.) policletea di Sosikles (v.) nel Museo Capitolino e la copia dell'Ercole Farnese di Lisippo del neoattico Glykon (v. glykon, 1°), che visse certamente durante e dopo il periodo degli Antonini.
Inoltre gli artisti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Mirone di Eleutere, maestro del rhythmos
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli scultori di età severa concentrano parte [...] il proprio apice, assoluto ed insuperabile, solo nel IV secolo a.C. avanzato, grazie alle innovazioni formali e stilistiche di Lisippo di Sicione.
Una dea, un satiro, un flauto
Tornando al problema del rhythmos, la poetica mironiana del “momento ...
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archètipo s. m. [dal lat. archety̆pum, gr. ἀρχέτυπον, comp. di ἀρχε- (v. archi-) e τύπος «modello»]. – 1. Primo esemplare, modello: l’Iliade può essere considerata l’a. dei poemi epici o eroici. 2. In filosofia, spec. nella tradizione platonica,...