sapone Nome con cui si indicano i sali degli acidi carbossilici con una lunga catena di atomi di carbonio, ottenuti generalmente da materie prime di origine naturale e usati principalmente come detergenti.
Proprietà [...] , e li usavano come cosmetici; pare che Galeno ne abbia per primo indicato l’uso come detergenti in sostituzione della liscivia. Nel Medioevo, Marsiglia e Savona furono i principali centri di produzione, seguite poi da Venezia, Genova e Alicante. I ...
Leggi Tutto
Polisaccaride largamente diffuso nel regno vegetale, dove costituisce il componente base della parete cellulare.
Chimica
La c. è sintetizzata nei vegetali a partire da carboidrati più semplici, a loro [...] e solfuro sodico che gradualmente solubilizzano la lignina e le emicellulose, oltre a saponificare le resine. La liscivia esausta ha un contenuto in sostanze organiche che consente di autoalimentarne la combustione in appositi bruciatori, ricavandone ...
Leggi Tutto
CAVEZZALI, Girolamo
Aldo Gaudiano
Nacque a Lodi l'8 marzo 1755 da Filippo e Camilla Sabbia. Nella città natale compi i primi studi e iniziò il tirocinio farmaceutico presso l'Ospedale maggiore. Iscrittosi [...] a forti sbalzi di temperatura, per un sistema di tintura del lino in rosso e in verde con colori resistenti alla liscivia, infine per un nuovo tipo di fornelli economici.
Per restare nella sua città, rifiutò la cattedra offertagli dall'università di ...
Leggi Tutto
Alle proprietà già indicate si aggiungano le seguenti: peso specifico a 18°: 1,816; punto di fusione 1285° C; punto di ebollizione 2970° C; raggio atomico 1,05 A°; calore di fusione 2,5 Kcal/gr.-at.
Preparazione. [...] minerale polverizzato, mescolato con il 36% di carbonato di calcio in forno rotativo a 1400° C. Dopo raffreddamento si liscivia con acido solforico e dalla soluzione, eliminati gli elementi estranei, si precipita l'idrossido di berillio che poi si ...
Leggi Tutto
Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] la soluzione di alluminato lascia decomporre da 50 a 60 gr. litro di Al2O3 sotto forma di idrato Al (OH)3. La liscivia con l'idrato in sospensione viene filtrata: la parte limpida contenente ancora Al2O3 in soluzione (21° Bé) viene inviata alla ...
Leggi Tutto
LITIO
Dante Buttinelli
(XXI, p. 276)
Le prime importanti applicazioni commerciali del l. risalgono agli anni del primo dopoguerra (1918-20), quando l'elemento venne impiegato in alcune leghe di alluminio [...] a calcare per bloccare la silice e nel contempo trasformare lo spodumene in una forma cristallina più reattiva (β). Per lisciviazione con acqua del calcinato si recupera una soluzione impura di LiOH da cui, dopo purificazione, si precipita il l. come ...
Leggi Tutto
TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] pulitura. Il trattamento chimico comprende generalmente una fase alcalina e una acida: la prima viene realizzata mediante bollitura con liscivia a base di idrato o carbonato sodico, alla pressione ordinaria o sotto pressione; la fase acida si compie ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] l'opinione dell'alchimista spagnolo Gilgil (Ibn Ǧulǧul) che vedeva nei metalli una parte di cenere e una parte di liscivia, della natura di quelli con cui si fabbricava il vetro; subito dopo, tuttavia, il 'Dottore Universale' sminuisce l'importanza ...
Leggi Tutto
liscivia
liscìvia (pop. lisciva, ant. liscìa, region. lìscia, nel sardo di Gallura e in alcune zone del Veneto, dov’è pronunciata lìssia) s. f. [lat. lixīvia, pop. lixīva, der. di lixa «ranno»]. – 1. Nell’uso com. in passato, la soluzione...
lisciviare
v. tr. [der. di liscivia] (io liscìvio, ecc.). – 1. Lavare, imbiancare, liberare da impurità per mezzo della liscivia: l. i panni, la biancheria (non com.); l. i cenci, nella fabbricazione della carta (v. lisciviatura). 2. Separare,...