BONI, Andrea
Michele Luzzati
Nacque a Firenze al principio del sec. XVI da Giovanni di Andrea e da Aurelia Branchelli.
Il B. discendeva da una famiglia di popolo che cominciò a emergere in Firenze nei [...] Pagnini del Ventura, Della decima e delle altre gravezze,della moneta e della mercatura de' fiorentini fino al sec. XVI, II, Lisbona-Lucca 1765, p. 306; A. Ademollo, Marietta de' Ricci,ovvero Firenze al tempo dell'assedio, a cura di L. Passerini, IV ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] degli Esteri. Antonino di San Giuliano decideva allora la sua promozione ut amoveatur alla direzione della missione italiana di Lisbona che il C. avrebbe tenuto fino alla caduta del gabinetto Giofitti nel 1914.
Richiamato a Roma dal San Giuliano ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] di insistere ancora più efficacemente nell'avanzare la candidatura di Ranuccio come pretendente alla corona.
Il F. giunse a Lisbona l'11 febbr. 1579 per inserirsi in un complicato gioco diplomatico che vedeva come possibili successori i Savoia, il ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] fu a Barcellona, dove seguì il processo farsa che doveva portare alla condanna a morte di Ferrer, quindi a Lisbona per seguire le vicende della rivoluzione repubblicana scoppiata in quei giorni; infine, avendo ottenuto la revoca del provvedimento di ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] dai nazionalismi imperanti.
Nell’ottobre del 1906 fu inviato come ministro plenipotenziario di seconda classe a Lisbona, dove fu testimone del rivolgimento istituzionale che nel 1910 portò alla proclamazione della repubblica. Nella primavera ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] venne raggiunto un compromesso che permetteva l'attività della Chiesa cattolica in Olanda.
Dall'Aia il C. si recò a Lisbona. Il 18 nov. 1841 vi fu infatti inviato come internunzio straordinario e delegato apostolico, con il compito di riallacciare le ...
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GIANNETTI, Antonio, detto Antonio del Mucione
Daniela Lamberini
Non si conoscono luogo e data di nascita di questo provveditore di fortezze originario della Toscana, attivo sotto Cosimo I de' Medici [...] , 1169, III, n. 1; G.F. Pagnini Del Ventura, Della decima e di varie altre gravezze imposte dal Comune di Firenze, I, Lisbona-Lucca 1765, p. 36; M. d'Ayala, Degl'ingegneri militari italiani dal sec. XIII al sec. XVIII, in Arch. stor. italiano, s ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] nei suoi interventi.
Così, nel gennaio 1546, insiste perché la Repubblica accetti l'offerta portoghese di aprire a Lisbona un "mercato di spetie"; come tenta di porre al servizio veneziano gli scontenti viaggiatori portoghesi, con tutto il loro ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] della situazione politica del Paese gli fece decidere di lasciare la Spagna per il Portogallo: nei tre mesi passati a Lisbona assisté alle riunioni delle Cortes, frequentò l’ambiente politico locale e l’entourage di Guglielmo Pepe. Tornato a Madrid ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] apri ai collegati le porte del Mediterraneo; il 5 agosto dello stesso 1703 il D. riferiva dell'approssimarsi a Lisbona di una flotta anglo-olandese forte di cinquantasei vascelli di primo rango, "scortando più di cento e cinquanta navi mercantili ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...