COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] 1836 al Valle di Roma e in seguito al Nuovo di Padova. Dal 1837, quando fu scritturato dall'impresario del S. Carlos di Lisbona, fino al 1839 dominò le scene in questa città cantando in opere dei fratelli F. e L. Ricci, di S. Mercadante, G. Persiani ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] di G. Bertati, opera che, dopo aver trionfato al teatro dell'Accademia vecchia di Verona, fu presentata con successo a Lisbona (teatro da Rua dos Condes, autunno 1772) e a Vienna (Burgtheater, 22 sett. 1772), al Hoftheater di Ratisbona (1776) e ...
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FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] (1867) e fece pubblicare una serie di polemici pamphlets, uno fra i quali contro il Lohengrin di R. Wagner (1883).
Morì a Lisbona il 4 giugno 1891.
Da segnalare ancora, tra le sue composizioni: O caçador (farsa lirica in un atto, libretto di M. Leal ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] e nel 1728 la musica per il terzo atto del dramma armonico Amor aumenta el valor, di José de Nebra, rappresentato a Lisbona in onore del marchese di Los Balbases. Nel 1729 fu nominato maestro di musica del principe Carlo (futuro Carlo III) e seguì ...
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BERTINI, Salvatore
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Nacque a Palermo nel 1721 e fu capostipite di una famiglia di musicisti. Dopo aver appreso i primi fondamenti musicali da un amico di suo padre, Pietro Pozzuolo, si recò a Napoli, [...] 1748 divenne sostituto del maestro della cappella palatina, D. Perez, mantenendo tale nominaanchequando, nel 1752, il Perez si trasferì a Lisbona e di fatto il B. diresse da solo la cappella.
Nella sua città compose per il teatro alcune opere (tutte ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] e di primavera al Teatro alla Pergola di Firenze, per poi trasferirsi, nel carnevale 1794, al Teatro S. Carlo di Lisbona, interprete della prima esecuzione dell'opera Gli amanti della dote di P. Guglielmi. Dopo aver cantato al Teatro degli Avvalorati ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] del genetliaco dello (assente) re Giovanni VI il dramma in 3 atti Atar (libretto F. Romani, già musicato nel 1814 dal Meyr: Lisbona, teatro S. Carlos, carnevale 1820) e La festa della rosa (opera buffa in 2 atti, libretto G. Rossi: ibid., 21 ag. 1821 ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] anche dai teatri stranieri cui era giunta la fama del suo talento; nel 1861 fu ospite acclamata del teatro S. Carlos di Lisbona, nel 1862 fu all'Opera italiana di Mosca e al Covent Garden di Londra, ove affrontò il ruolo di Valentina negli Ugonotti ...
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BETTINELLI, Angelo
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 27 giugno (secondo lo Schmidl il 24 agosto) 1878. Studiò al conservatorio di musica di Milano con i maestri V. Ferroni (composizione), L. Mapelli [...] di C. Vizzotto, Torino, Teatro Alfieri, 1917), Miss Issipì (libretto,di C. Veneziani, Milano, Teatro carcano, 1921; riprodotta anche a Lisbona, Teatro Saint-Louis, 20 ott. 1922, e a Pola, Polileama Cescutti, 26 apr. 1923), Fiordaliso (libretto di A ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] e dal basso A. Verni.
Nello stesso anno fu chiamato dall'impresario F.A. Lodi a dirigere il teatro S. Carlos di Lisbona, ove rimase fino al 1807. Si trasferì allora a Parigi, giungendovi proprio nel periodo in cui si rappresentava con grande successo ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...