PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] all’estero, secondo il modello educativo allora tipico dell’élite. Nel 1844 sposò Livia Gertrude Ferrari (1824-1852), gentildonna di Lisbona, dalla quale ebbe tre figli: i primi due morti in fasce e il terzo, Alessandro Giuseppe nato nel 1852 e ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] Il 4 ott. 1654 s'imbarcò a Vannes diretto in Portogallo, dove giunse il mese successivo, e il 23 marzo 1655 partì da Lisbona sul galeone "San Francisco" insieme con numerosi altri religiosi. Giunse così a Goa il 2 ag. 1655 e, dopo una sosta in quella ...
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CALDERIA (Calderio), Francesco
Ugo Tucci
Figlio di Bernardo, nacque nella seconda metà del sec. XV probabilmente a Padova, dove il 16 apr. 1502venne nominato cancelliere capitolare, essendo già insignito [...] croce e chicdeva esperti per deviare alle sorgenti il corso del Nilo, in modo che l'Egitto venisse distrutto dalla siccità. A Lisbona il progetto di una alleanza in Mar Rosso con la flotta del re cristiano d'Etiopia accendeva grandi speranze e il C ...
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CANEVARI, Pietro (in cinese Nieh Pe-to e Shih-tsung)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Genova nel 1596 e il 3 ott. 1622 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Roma, dove aveva terminato gli studi di [...] Cina, che egli aveva inoltrato nel gennaio 1625 (Arch. Rom. Soc. Iesu, Fondo Gesuitico 737, f. 239), il 3 apr. 1629 si imbarcò a Lisbona e l'anno seguente giunse a Macao.
Nel mese di ottobre entrò in Cina insieme con altri quattro padri: l'italiano T ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] servizio a Parigi. Le comunicazioni fra i due avvenivano per mezzo di un comune amico, J. Pangal, ministro di Romania a Lisbona. Il F. s'incontrò il 1° nov. 1942 con il ministro degli Esteri G. Ciano per riferirgli dei propositi britannici contro ...
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BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] di S. Maria degli Angeli, a quanto riferisce il Wadding, Annales, XIV, p. 405), e "de Apono" (Marco di Lisbona, scrittore francescano del Cinquecento). Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali - è enumerato da Bernardino dell'Aquila tra gli ...
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PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] nell’età delle scoperte (nuove ricerche d’archivio), Genova 1976, pp. 18-23; F. Morais do Rosario, Genoveses na historia de Portugal, Lisbona 1977, pp. 13-22, 29-31, 43 s., 46, 52 s., 66-68; B. Garí, Il passaggio dal Mediterraneo all’Atlantico. I ...
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GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] ., 3113, c. 33).
Nel gennaio 1725 il G. lasciò la basilica Lateranense, sostituito dal Gasparini, per recarsi presso la corte di Lisbona, dove assunse la carica di maestro di cappella. In quella città (noto come João Jorze) operò per molti anni come ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] scorso, o con il soprannome Torello da Casentino. Le poche notizie su di lui si ricavano quasi tutte da due lettere, scritte a Lisbona il 1° apr. 1515 e a Sumatra dal 10 al 20 sett. 1516, rispettivamente agli zii Matteo e Giovanni, e pubblicate da A ...
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CURCI, Giuseppe Maria
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; nacque probabilmente verso la metà del XVIII secolo a Napoli o comunque nel Regno delle bue Sicilie, come è attestato [...] fecondo e di successo, come dimostrano le numerose opere rappresentate sui teatri di Napoli, Roma, Firenze, Livorno, Torino, Lisbona. Fu membro della R. Accademia degli Armonici di Firenze e, nei primi anni dell'Ottocento, maestro di cappella della ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...