CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] della Comune di Reggio Emilia e l'anno successivo alla Pergola di Firenze. "Nel 1822 venne fissato al teatro San Carlo di Lisbona, ma al termine di detto anno, rottosi il tendine di Achille in causa di una caduta non poté proseguire i suoi impegni ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] per studiare al Collegio Clementino, ma dopo poche settimane partì al seguito dello zio paterno Bartolomeo, inviato come nunzio a Lisbona, cui conferì nel febbraio 1801 la berretta cardinalizia e insieme al quale rientrò a Roma nel luglio dell’anno ...
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ASTOLFI, Luigi
Fernanda Mariani Borroni
Nato nell'ultimo decennio dei sec. XVIII in Lombardia, fu attivo come ballerino e coreografo nella prima metà del sec. XIX. Esordi come ballerino ed ebbe un notevole [...] (1817). Poco dopo esordì come coreografo svolgendo dapprima questa attività particolarmente all'estero: Lisbona, Oporto, Vienna (ma fu anche in Russia). A Lisbona (dove apparve come primo ballerino sia della compagnia italiana al Teatro Reale di S ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] su libretto di Calisto Bassi N giugno 1837, quindi replicata alla Scala il 28 marzo 1842 e al teatro S. Carlos di Lisbona nell'autunno 1870).
Collaborò poi con Donizetti, G. Pacini, S. Mercadante e N. Vaccai ad una Cantata in morte di Maria Malibran ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] di partire per l'India, segno che il G. aveva già raggiunto una posizione piuttosto autorevole nella colonia italiana di Lisbona. Nei primi decenni del Cinquecento il G. non abbandonò del tutto Firenze, dove la sua famiglia aveva acquistato un ruolo ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] abbandonò la nunziatura svizzera il 2 dicembre dello stesso anno e fece per breve tempo ritorno a Roma, donde partì per Lisbona nell'ottobre 1710. Il suo contegno durante la sua lunga permanenza in Portogallo fu tutt'altro che esemplare e sollevò un ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] per qualche tempo il soldato, entrò nella Compagnia di Gesù a Napoli l'8 sett. 1591. Il 9 apr. 1603 partì da Lisbona diretto in Cina; ma non avendo ottenuto dalle autorità portoghesi il permesso di trattenersi a Macao, ne ripartì il 22 luglio 1605 ...
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FILICAIA, Baccio Bartolomeo
Antonella Pagano
Appartenente a una nobile famiglia di mercanti fiorentini, figlio di Baccio e di Alfonsina di Bastiano Caianini di Montauto, nacque a Firenze presumibilmente [...] me e di quello che avevo fatto".
Tra la fine di luglio e l'inizio di agosto del 1608 il F. giunse a Lisbona, da dove il 30 agosto inviò al granduca di Toscana la prima delle lettere ricordate. Dopo aver sintetizzato gli avvenimenti principali della ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] le sue credenziali e venne ricevuto dal re, e in marzo poté aprire la nunziatura. Ma, ormai malato da tempo, il C. morì a Lisbona il 10 ott. 1738.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Acta camerarii 27, f. 279; Ibid., Secr. Br. 2613, ff. 685 ss.; 2452, f ...
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MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] il 2 ag. 1703, dopo due scali in Brasile, durante i quali scrisse le sue memorie in lingua portoghese, giunse a Lisbona nel corso dell'anno successivo. Trascorso un altro anno nell'ospizio degli italiani, s'imbarcò su una nave diretta in Italia ma ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...