FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] , anche egli, come il padre, fu suonatore di oboe e corno inglese. Ebbe come primo insegnante il padre, che segui a Lisbona nel 1802; qui prese in moglie la cantante italiana Camilla Barberi, molto probabilmente proprio nel 1802. Tra il 1802 ed il ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] la moglie, sopraffatta dai debiti, si vide costretta a vendere il titolo e tutti i suoi beni. Nel 1723 l'A. era a Lisbona: il 21 giugno di quell'anno furono cantate nella cattedrale di questa città "antifone" in onore di s. Vincenzo, fra cui due dell ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] della sua carica da internunzio a pronunzio con cui la S. Sede aveva inteso sancire il ristabilimento delle buone relazioni con Lisbona (1855), il D. aveva in quel momento già ottenuto la porpora: cardinale in pectore il 19 dic. 1853, pubblicato da ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] rappresentazione di Medora diF. Cusinati al teatro Ristori di Verona e, nel dicembre, fu al teatro S. Carlos di Lisbona nel Faust di C. Gounod, che aprì la stagione invernale, ottenendo critiche favorevolissime per l'intelligenza interpretativa. In ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] , al Rossetti di Trieste).
La carriera internazionale si aprì definitivamente con una stagione di particolare successo al S. Carlos di Lisbona (1885-86), con due autentiche rarità anche per l'epoca, Matilde di Shabran di G. Rossini e Poliuto di G ...
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AIUTI, Andrea
Fausto Fonzi
Nacque a Roma il 17 giugno 1849 e si laureò in teologia nel seminario pontificio romano di S. Apollinare. Aggiunto alla Congregazione del Concilio, fu poi segretario e quindi [...] maggio 1893 succedette all'Agliardi nella nunziatura di Baviera, e dal 15 luglio 1896 proseguì l'opera dello Iacobini come nunzio a Lisbona, sino al 1903. Il 22 giugno di quello stesso anno venne elevato alla porpora col titolo di S. Gerolamo degli ...
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CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] balli per il teatro alla Pergola di Firenze, Adone nell'isola di Ciprigna e l'Ingaggio per inganno. Fu però a Lisbona nel 1840 che il C. decise di dedicarsi esclusivamente alla coreografia; a questo periodo risalgono O Alfinete "divertissement" in un ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] (25 maggio 1805); di qui, vistisi rifiutare il trasporto dalla Compagnia delle Indie, passarono il 28 sett. 1805 a Lisbona contando di raggiungere la Cina via Macao. Ulteriori difficoltà e la notizia di persecuzioni anticristiane in Cina li tennero ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] Grecia. Dopo essere stato in qualità di medico al servizio della marina turca, si recò in Spagna e in Portogallo. A Lisbona, verso la fine del 1806, fu nominato assistente chirurgo su una nave della flotta inglese del Tago e dopo aver sostenuto gli ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] teatro Nuovo di Padova. Nel 1752 cantò a Milano nell'Alessandro nelle Indie di D. Perez.
Nell'autunno del 1752 fu di nuovo a Lisbona insieme a G. Manzuoli, G. Babbi, G. Guadagni, A. Raaf ed altri artisti con i quali D. Perez rinnovò il successo degli ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...