Drammaturgo portoghese (Lisbona 1924 - ivi 2011). Autore di un teatro di denuncia vicino al neorealismo, ma sensibile alla dimensione esistenziale dei conflitti sociali, alla dialettica tra speranza e [...] disillusione, esordì con O mundo començou às 5 e 47 (1947), cui seguirono O dia seguinte (1953), Alguém terá de morrer (1956), É urgente o amor (1958), Os pássaros de asas cortadas (1959), tutti raccolti ...
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Giornalista statunitense (Lancaster 1894 - Lisbona 1961). Nel 1915-17 si adoperò attivamente, a New York, per la concessione del suffragio alle donne. Fu corrispondente del Philadelphia Public Ledger e [...] del New York Evening Post da Vienna e poi (1924-28) da Berlino (dove conobbe e sposò il romanziere Sinclair Lewis, da cui più tardi, nel 1942, si divise). Espulsa nel 1934 dalla Germania per le sue critiche ...
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Pittore e scrittore portoghese (Lisbona 1517 - ivi 1584). In Roma, ove dimorò due anni, conobbe Michelangelo, Vittoria Colonna e gli eruditi del tempo. Fissò poi in alcuni dialoghi il ricordo delle conversazioni [...] alle quali aveva assistito. Scrisse: Da pintura antiga (1549), Do tirar pelo natural (1549), Louvores eternos (1569), Da fábrica que falece na cidade de Lisboa (1571), e, poco prima di morire, De Cristo ...
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Scrittore portoghese (Leiria 1878 - Lisbona 1946). Nella sua opera l'ideale nazionalista tardo romantico e il culto della tradizione si coniugano con un gusto estetizzante di tipo simbolista. Oltre a raccolte [...] poetiche (Para quê?, 1897; Náufrago, 1898; O poeta saudade, 1901; Ar livre, 1906; Canções do vento e do sol, 1911; Ilhas de bruma, 1917; Onde a terra se acaba e o mar começa, 1940) e qualche romanzo (Marques, ...
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Poeta portoghese (Lisbona 1731 - Rio de Janeiro 1799). Fu uno dei fondatori dell'Arcadia Lusitana (1756), Accademia tendente alla restaurazione della poesia e della lingua nazionali. I motivi ispiratori [...] della sua vena lirica, di particolare grazia e delicatezza, sono l'amore e la malinconia. La sua fama è legata alle Odes pindáricas (post., 1801) e al poema eroicomico Hyssope (post., 1802), ispirato al ...
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Figlio (Lisbona 1863 - ivi 1908) del re Luigi I e di Maria Pia di Savoia, nel 1886 sposò Amelia di Borbone-Orléans. Salito al trono nel 1889, dovette affrontare una grave crisi con l'alleata Inghilterra [...] a causa delle frontiere delle colonie portoghesi nell'Africa del Sud, risolta grazie alla sua influenza personale. Le maggiori difficoltà gli vennero dalla situazione interna: appoggiò João Franco, il ...
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Poeta e matematico portoghese (Lisbona 1744 - ivi 1787); ottenne nel 1773 dal marchese di Pombal la cattedra di geometria all'università di Coimbra; ma, caduto il suo protettore, fu accusato di eresia [...] per il poema A voz da Razão (1778) e imprigionato. Dopo cinque anni di reclusione, finì la sua vita in un convento, dove scrisse i Princìpios mathemáticos (post., 1790), sintesi di aritmetica, algebra, ...
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Figlia (n. 1462 - m. Lisbona 1530) di Giovanna di Portogallo, moglie di Enrico IV re di Castiglia e di León. Suo padre fu, per voce comune, don Beltrán de la Cueva, donde il soprannome; comunque nel 1470 [...] Enrico IV la dichiarò figlia legittima. Alla morte di Enrico, G., che era fidanzata con Alfonso V di Portogallo, contese a Isabella, sorella di Enrico, il trono. Ma con la pace di Alcáçovas del 1479 Alfonso ...
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Poetessa (Lisbona 1750 - Bemfica do Ribatejo 1839). Moglie (1779) del conte di Oeynhausen ministro del Portogallo a Vienna, visse in questa città fino alla morte del marito (1793), entrando in contatto [...] con le maggiori personalità letterarie del tempo; tornata poi in Portogallo, durante l'occupazione napoleonica si rifugiò in Inghilterra. Rappresenta con J. A. de Macedo la transizione dall'Arcadia al ...
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Poeta portoghese (Lisbona 1800 - ivi 1875). Rappresentò, agli inizî dell'epoca romantica, il sopravvivere di interessi culturali del sec. 18º. Dopo le poesie giovanili di gusto arcadico raccolte in Amor [...] e melancolia (1828) la sua ispirazione risentì brevemente con A noite do castelo (1836) e Ciúmes do Bardo (1838) delle nuove correnti culturali, per respingerle poi nuovamente con Escavações poéticas (1844). ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...