GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] scorso, o con il soprannome Torello da Casentino. Le poche notizie su di lui si ricavano quasi tutte da due lettere, scritte a Lisbona il 1° apr. 1515 e a Sumatra dal 10 al 20 sett. 1516, rispettivamente agli zii Matteo e Giovanni, e pubblicate da A ...
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La flotta (130 navi con circa 30.000 uomini e più di 2000 pezzi di artiglieria) allestita da Filippo II di Spagna per rendere possibile lo sbarco in Inghilterra del corpo di spedizione riunito nelle Fiandre [...] alle coste dell’America Latina, e mettere fine agli appoggi che quella monarchia forniva ai Paesi Bassi in rivolta. Partita da Lisbona nel 1588, l’I., comandata da Alonso Pérez de Guzmán, fu più volte attaccata e danneggiata dagli Inglesi, con a capo ...
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Doge di Venezia (Venezia 1701 - ivi 1778). Nel 1739 sposò Pisana Cornaro, appartenente ad una delle famiglie più influenti nella vita politica veneziana. Ambasciatore a Roma, Madrid e Napoli, procuratore [...] ), il Marocco (1765), Algeri (1769); ravvivò i commerci con Danimarca e Russia e riorganizzò, attraverso Cadice e Lisbona, quelli con le Americhe. Significativo fu il sostegno assicurato alle attività produttive agricole mediante l'istituzione di una ...
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Pubblicista svizzero di lingua francese (Céligny 1719 - Richmond, Inghilterra, 1800). Ebbe in gioventù la protezione di Voltaire. Collaborò alle Annales politiques, civiles et littéraires di S.-N.-H. Linguet, [...] monarchico-liberale. Inviato da Luigi XVI in missione presso gli emigrati (1792), fu poi corrispondente delle corti di Vienna, Lisbona, Berlino e Torino (1794-98), organizzò in Svizzera un servizio d'informazioni dalla Francia. Da ricordare i suoi ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] a Parigi, dove Raniero fu prima segretario, poi consigliere dell’ambasciata. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Lisbona, in seguito alla nomina del padre a ministro di legazione. Nella capitale portoghese la sua formazione fu affidata ad Angiolo ...
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Pier Virgilio Dastoli
Juncker ostaggio dei falchi
Le ottave elezioni europee hanno registrato una battuta d’arresto per i movimenti anti UE (a parte Francia e Gran Bretagna). Ma resta la spaccatura tra [...] su quel che può essere fatto a trattato costante e quel che richiede di andare al di là del Trattato di Lisbona, fondando i passi in avanti sui principi dell’integrazione differenziata che hanno permesso di realizzare l’unione monetaria e la libera ...
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Sousa, Manuel Antonio de
Fondatore di un dominio personale negli odd. Mozambico e Zimbabwe (Goa, India, 1835-Barue, od. Zimbabwe, 1902). Nato in India, negli anni Cinquanta si trasferì in Mozambico per [...] diversi gruppi locali; in particolare occupò il regno Barue ponendo sul trono il proprio figlio neonato. Sostenuto da Lisbona come agente di fatto dell’influenza portoghese, dai tardi anni Ottanta subì tuttavia la concorrenza della British South ...
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Città del Portogallo centro-settentrionale (104.489 ab. nel 2001), capoluogo del distretto omonimo. La parte antica sorge su un’altura (100 m s.l.m.), che domina la valle del fiume Mondego; la parte moderna [...] a Stato indipendente (1128) ne divenne la capitale e tale rimase sino al 1260; la prima università del regno, trasferitavi da Lisbona temporaneamente nel 14° sec., ebbe a C. la sua sede definitiva dal 1537.
Il distretto di C. (3947 km2 con 441 ...
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Figlia (Ostenda 1906 - Ginevra 2001) di Alberto I re dei Belgi, studiò in Inghilterra, Italia e Belgio. Nel 1930 sposò Umberto di Savoia, erede al trono d'Italia, e partecipò poi attivamente alla vita [...] dalla guerra. Sperando in una mediazione di Salazar presso gli Inglesi, M. J. il 19 luglio 1943 inviò a Lisbona il diplomatico A. Emo Capodilista con proposte che avrebbero comportato: la cessazione delle ostilità da ambo le parti, la conservazione ...
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Città del Portogallo (112.039 ab. nel 2006), capoluogo del distretto omonimo. È sede universitaria e importante polo industriale e agricolo.
È la romana Bracara Augusta, importante anche nei primi secoli [...] alla metà dell’8° sec., ripresa da Ferdinando I di Castiglia e León nel 1040, fu data in feudo ai marchesi di Portogallo, che la prescelsero a loro residenza. La città decadde con lo spostamento a Coimbra e Lisbona dell’attività politica portoghese. ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...