GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] Il nuovo podestà (Bologna, teatro Comunale, primavera 1802; come Le nozze di Lauretta, Roma, teatro Valle, 23 maggio 1804; Lisbona, teatro S. Carlo, estate 1807; Madrid, teatro Los Caños del Peral, 1° ott. 1808); I due sordiburlati (libretto proprio ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] lo Stabat Mater di Rossini. Nel 1958 inaugurò con il Falstaff di Verdi la stagione italiana al teatro S. Carlos di Lisbona.
Attivo anche come compositore, scrisse il poema sinfonico Suol d'Aleramo (1922), l'oratorio per coro femminile e orchestra L ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] d'Islande di P. Loti, ibid. 1905) di Mugnone; Iglesias, o Cuore sardo (Torino 1907), V. Baravalle; La borghesina (Lisbona 1909), A. Machado; Il segreto di Susanna (Monaco di Baviera 1909), E. Wolf-Ferrari; Maritana (Bari 1911), G. Tarantini; La ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] il teatro S. Carlo, in Lucio Papirio dittatore, dove sostenne la parte del protagonista.
La sua carriera si concluse a Lisbona, in qualità di cantore della reale cappella, dopo il 1750. Morì, nella capitale portoghese, il 12 ag. 1760.
Oltre alle ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] ; nel 1894 Zagabria, Malta, Varsavia, Riga, Bordeaux; nel 1895 Bruxelles, Copenaghen, Città del Capo e poi Helsinki (1896), Lisbona (1897), Parigi (1899, 1902 e 1910), Oslo (1906), Madrid (1908), Sofia (1909) e molti centri minori. Nei soli ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] e A. Raaf tra gli interpreti); Antigono (libr. di P. Metastasio, Venezia, teatro S. Benedetto, 26 dic. 1767, poi Lisbona, teatro da Rua dos Condes, 1772); Antigona (libr. di G. Roccaforte, Roma, teatro delle Dame, cam. 1768); Ipermestra (libr ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] a Roma, Michele è, insieme col fratello Giovanni Battista, il personaggio più importante della famiglia. Nel 1668 si trovava a Lisbona, nel 1672 a Parigi; dal 1675 al 1679 fu a Londra, dove sposò Marie-Anne Cambert, clavicembalista, figlia di Robert ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] sic!] cioè la Ferlotti" (Rinaldi, 1978). Santina si fece apprezzare molto anche all'estero e particolarmente a Lisbona. Al ritiro dall'attività teatrale intraprese quella di insegnante di canto presso l'Accademia filarmonica di Torino, distinguendosi ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] 1870 cominciò a comporre il Caligola, che il 22 genn. 1873 venne presentato con un successo enorme al Teatro S. Carlo di Lisbona. A Milano però, dove l'opera venne ripresa il 28 marzo 1874 al Teatro alla Scala, fu accolta sfavorevolmente, sicché il B ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] dal Misogallo in cui lo si loda per non essersi sottomesso al potere precostituito. Il M. si esibì quindi a Lisbona, Livorno, Genova. Nel 1800, tornato a Milano, cantò in concerti in onore di Napoleone accanto al contralto Giuseppina Grassini; l ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...