GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] , altre produzioni non nuove del G. furono allestite al Théâtre-Italien, e suoi lavori furono rappresentati quello stesso anno a Lisbona (Idomeneo), Firenze, Rovigo e Roma.
Dalla fine del 1820 il G. fu attivo a Napoli, dove si trattenne fino al ...
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BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] a Roma con il titolo La fedeltà fra le selve, con arie di V. Fioravanti, e ancora a Londra nel 179o e a Lisbona nel 1796 con il titolo La villanella rapita o sia Le gelosie di Pippo.
Unanime è il giudizio sulle intrinseche e notevoli qualità poetiche ...
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KRAUS, Alessandro
Eleonora Negri
Nacque il 12 ott. 1853 da Alexander e Maria Carolina Maddalena Papini a Firenze, dove il padre si era stabilito dalla nativa Francoforte sul Meno, dopo aver preso la [...] commendatore Alessandro Kraus (figlio) relativa alla esecuzione del mandato di rappresentante l'Accademia al Congresso letterario-internazionale di Lisbona… 1880, in Atti dell'Accademia del R. Istituto musicale di Firenze, XIX (1881), pp. 73-84; Gli ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] A. Guglielmi presso il teatro de Los Caños del Peral, mentre come violinista si sarebbe esibita al S. Carlos di Lisbona il 7 luglio 1799.
Qui rimase come primadonna dall'inverno 1799 all'inverno dell'anno successivo, cantando nelle opere di Paisiello ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] di lavori mediocri, alcuni dei quali però fortunati all'epoca: Adina o Il Califfo di Bagdad (comica; rappr. a Lisbona solo nel giugno 1826); Riccardo e Zoraide (seria; Napoli, 3 dic. 1818), applauditissima; Ermione (seria; Napoli, 27 marzo 1819 ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] fu felicemente replicata, con titolo alterno, per lunghi anni sui teatri italiani e stranieri, fino all'estate nel 1795 in Lisbona, al teatro S. Carlo, con il titolo La Finta Baronessa o Li Due fratelli ridicoli. Tuttavia, il suo Demofoonte (libretto ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] , esprimendosi tra l'altro in termini negativi sull'ambiente musicale spagnolo, fornisce utili informazioni sui suoi successivi spostamenti a Lisbona e a Parigi.
Rientrò a Londra nel 1790, anno in cui riprese l'attività di impresario per dirigere il ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] le opere teatrali: Alessandro nelle Indie (libretto di P. Metastasio, Mantova, teatro Ducale, 24 gennaio 1768; partitura autografa: Lisbona, Palácio Nacional de Ajuda); Armida (G. de Gamerra, Mantova, teatro Ducale, 29 genn. 1775); Nitteti (P ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] fino alla morte. Nell'ultimo ventennio di vita viaggiò molto, recandosi più volte a Mosca, Parigi, Bruxelles e Lisbona, sia come concertista sia come membro di giuria di concorsi internazionali; tuttavia non tralasciava la composizione di opere anche ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] compromessa. Decise, perciò, di ritirarsi dalle scene e si dedicò inizialmente alla direzione dei cori di Madrid e di Lisbona; nel 1842 si stabilì definitivamente a Parigi dove insegnò canto e declamazione al conservatorio fino al 1848.
Il G. morì ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...